Uno straniero che infastidiva la clientela di un supermercato nei pressi della Stazione di Fontivegge con precedenti per stupefacenti e furto, ad un controllo degli agenti ha iniziato a gridare di non aver fatto nulla e che lo stavano accusando ingiustamente per attirare l’attenzione delle persone presenti nel negozio cercando di mettere in difficoltà i poliziotti.
Dopo aver mantenuto le mani in tasca in un atteggiamento di forte ostilità, l’ivoriano ha iniziato a colpire con calci e pugni gli agenti. Per tentare di calmare l’uomo, gli operatori sono stati più volte colpiti riportando contusioni con prognosi di sette giorni. Neppure le manette sono state sufficienti a ricondurre lo straniero alla calma. Negli Uffici della Questura solo l’intervento di altri poliziotti è riuscito a ricondurlo ad un apparente quanto temporaneo stato di quiete.
Tratto in arresto per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, al momento di essere privato delle manette per fare ingresso nelle camere di sicurezza, l’ira e l’aggressività dell’uomo esplodevano nuovamente con ancora maggiore intensità. Data la condotta incompatibile con la permanenza in Questura, l’ivoriano, su disposizione del Pubblico Ministero, è stato trasferito a Capanne. Attenderà in carcere la celebrazione del rito direttissimo con il quale verrà giudicato nei prossimi giorni.