Lo scorso 28 gennaio un bambino di 4 anni è stato azzannato dal pitbull di proprietà del padre del piccolo. Non sono ancora chiari i motivi dell’aggressione, ma i genitori hanno subito informato del fatto gli organi preposti ed è scattata così l’ordinanza del sindaco, Leopoldo Di Girolamo, per disporre il sequestro del cane che è stato collocato nel canile di Colleluna: “dovendo intervenire a tutela della pubblica incolumità e in particolare a tutela dei figli minori del proprietario – si legge nel dispositivo – si ordina l’immediato sequestro del cane di razza pitbull e il suo collocamento presso il canile comunale di Colleluna. Il proprietario – si legge ancora nell’ordinanza – potrà rientrare in possesso del cane dopo avere svolto un percorso formativo finalizzato all’ottenimento di un attestato e dopo che il cane sia stato sottoposto a valutazione comportamentale da parte di un medico veterinario esperto”.
Secondo quanto è stato possibile apprendere, il bambino avrebbe riportato qualche ferita al volto, e, dopo qualche giorno di ospedale, è stato dimesso in buone condizioni di salute.
Del cane, intanto, avrà cura il dipartimento specializzato dell’Usl2 che, oltre alla profilassi relativa all’anti-rabbia, avrà il compito di monitorare lo stato psico-fisico dell’animale.