Incontro con la stampa oggi pomeriggio dei Consiglieri comunali del Gruppo Misto, Marina Morelli, Aliero Dominici e Francesco Saidi. Una chiacchierata a tutto campo sulla situazione attuale dell’Amministrazione comunale tra ruolo della maggioranza e progetti dell’opposizione.
Un lungo elenco di situazioni e fatti che in qualche modo sono stati già trattati nei recenti interventi degli stessi consiglieri e sopratutto negli atti formali del consiglio comunale. E’ lo stesso Aliero Dominici a ricordare come nella sua qualità di consigliere abbia presentato più di 30 atti formali tra interrogazioni e mozioni e proposte, molte delle quali però ancora sospese nelle maglie della calendarizzazione dell’Ordine del Giorno. Un ruolo quello dei 3 consiglieri ormai di chiara opposizione all’Amministrazione Cardarelli con la quale non ci sono più margini di dialogo.
Il Consigliere Saidi lo dice chiaramente all’inizio dell’incontro, “Vengo spesso accusato di tradimento politico, ma qui se c’è uno che ha tradito il progetto iniziale è Fabrizio Cardarelli che invece, dopo aver sposato il programma di Claudio Ricci (come ex candidato alla presidenza del Consiglio Regionale ndr.) ha poi sposato la linea Marini”.
Ad Aliero Dominici invece il compito di elencare i molti temi in discussione nel contesto amministrativo della città, dal riequilibrio dei territori e della pari dignità, uno degli obiettivi iniziali del programma di governo e che invece di portare ad una stretta collaborazione con la Valnerina ha spostato l’asse politico verso Valtopina e il folignate. “Un caso emblematico è la ciclabile Spoleto -Norcia, che io chiamo invece la Spoleto-Sant’Anatolia, perchè è li che si ferma l’agibilità della pista al momento e sulla quale nulla più si è fatto…”, chiarisce Dominici.
Come sempre il consigliere del Gruppo Misto è un fiume in piena e l’elenco sarebbe lungo. Ci limitiamo, oltre alla consueta affabulazione di contorno, a segnalare alcuni dei temi che recentemente hanno fatto capolino anche nella discussione in Consiglio comunale.
La doppia sede del direttore amministrativo del personale della Asl che si divide tra Foligno e Spoleto, quando invece per Dominici, la unica sede, dovrebbe essere quella di Spoleto.
Il Piano Regolatore che da ultime notizie dovrebbe essere adottato entro giugno 2017 e quindi senza che lo stesso sia stato adeguatamente partecipato a tutte le parti economiche e sociali della città.
Segue poi il potenziamento dell’Ufficio Tributi, affidato ad un soggetto privato e senza dare seguito alle proposte fatte di trasferire per questo del personale interno all’amministrazione proprio in funzione di potenziamento.
Oppure la battaglia per la trasparenza sui bilanci del Festival dei Due Mondi, un must dell’opposizione al tempo del sindaco Benedetti e che poi è diventata una questione secondaria. Dominici allunga il tema anche alla riconferma nell’incarico del Direttore Artistico Giorgio Ferrara, in scadenza proprio nel 2017. “Un direttore Artistico non dovrebbe permanere nello stesso ruolo per troppo tempo, personificando un ruolo che può essere egregiamente ricoperto anche da altre persone. Noi pensiamo sia ora di poter nominare un nuovo Direttore Artistico, magari grazie anun contributo sulla nomina da parte dello stesso Ferrara”.
Quando Marina Morelli prende la parola è evidente il disappunto della consigliera comunale nei confronti degli ex-colleghi. La Morelli prima dell’abbandono dei banchi della maggioranza per il passaggio al Gruppo Misto aveva chiesto allo stesso Cardarelli un cambio di passo dell’Amministrazione. “Potevamo fare tutto dopo aver vinto. Eravamo un pò come i Grillini della situazione. Era tutto scritto nel programma di Rinnovamento“.
Anche la Morelli mette un punto fermo sul Piano Regolatore e sulla scelta di lasciare all’attuale Comandante dei Vigli Urbani, Ing. Coccetta la competenza per l’Edilizia e la vigilanza edilizia. “Sulla questione Sanità, non si sa più nulla del Comitato dei saggi…”, aggiunge la Morelli che poi passa a denunciare come i consiglieri comunali aventi diritto non siano andati a votare domenica per il rinnovo dei Consigli Provinciali.
“Non sopporto più la lagna per cui la situazione ereditata era grave e quindi ora non si può fare molto oltre la normale amministrazione. Ci vorrebbe uno spirito nuovo davvero”, e Aliero Dominici chiosa con una battuta, “Ci vorrebbe un miracolo…ma io sono agnostico”. Un sorta di de profundis sulle sorti dell’Amministrazione Cardarelli che per i 3 consiglieri è ormai prossima alla resa.
Nessun dettaglio in più invece sulla possibile collaborazione coordinata per una opposizione maggiormente incisiva con Pd, Forza Italia, Lista Due Mondi e Movimento 5Stelle. E’ ancora fresca la vicenda della mozione di sfiducia presentata, discussa e votata in Consiglio in maniera decisamente rocambolesca (CLICCA QUI) con la motivazione ufficiale e salvifica dell’assenza giustificata per motivi di salute del Capogruppo Pd, Dante Andrea Rossi.
Critico Dominici, “La minoranza sinora ha dimostrato tutte le sue contraddizioni interne. Per il futuro forse potremo trovare un accordo.” L’ultima notizia è che proprio in queste ore tutte le forze di opposizione starebbero per firmare in maniera congiunta una nuova iniziativa per contrastare ancora una volta l’Amministrazione Cardarelli.