Un Natale un po’ sottotono per i commercianti del centro storico di Perugia. È innegabile, queste festività 2016 sono state caratterizzate da negozi poco frequentati e poca gente in giro nell’Acropoli. Gli addobbi, i mercatini e il trasporto alternativo per la città, il Xmas train, non sono quindi bastati ad incoronare Perugia città del Natale. Ma si spera ancora nei buoni risultati dopo il 5 gennaio, data di inizio dei saldi di fine stagione.
Perugia, il Natale nell’Acropoli non decolla
Vince la periferia. Crisi economica a parte, archiviato il terremoto, secondo i commercianti del centro, a scoraggiare la corsa ai regali nell’Acropoli è ancora una volta la politica del traffico. La zona a traffico limitato e il caro parcheggi non incentivano di certo i cittadini a raggiungere l’acropoli e il Minimetrò non sembra riconfermarsi come una valida alternativa. Quella che viene ritratta è una Perugia bellissima e vestita a festa ma sofferente. Situazione diversa per quanto riguarda i negozi della periferia: da giorni, infatti, lunghe code hanno caratterizzato le aree vicine ai centri commerciali e nei negozi maggiormente raggiungibili in fatto di parcheggio.
Acquisti di Natale a Perugia, la corsa ai regali parte lenta
Una città appetibile. Eppure il centro di Perugia ha giocato tutte le miglior carte possibili per rendere la città appetibile e in grado di attirare un rilevante afflusso di visitatori durante le festività. Una mostra mercato dentro la bellissima Rocca Paolina, spazi riservati alle associazioni di volontariato del territorio e un’applicazione che guida i visitatori dell’acropoli attraverso gli eventi. Ma anche la pista di pattinaggio che oramai da tre anni anima piazza della Repubblica e tanti mercatini in una colorata piazza Matteotti. Alla cabina di regia di tutti questi eventi c’è il Consorzio “Perugia in centro” che, ha richiesto all’Amministrazione comunale il patrocinio della manifestazione e la concessiome di un contributo finalizzato ad una parziale copertura delle spese di organizzazione e realizzazione preventivate in oltre 50mila euro.
Il contributo del Comune. Tutte iniziative che hanno come obiettivo quello di promuovere, incoraggiare e sostenere le iniziative in città così da rendere Perugia una città appetibile per cittadini e turisti. Proprio per questo motivo, l’Amministrazione ha facoltà di concedere, per la realizzazione delle singole manifestazioni, si contributi economici che altri benefici oltre alla erogazione in denaro, mediante concessione di uso di spazi, strutture e servizi forniti dai propri uffici. Gli uffici di palazzo dei Priori hanno quindi ritenuto di sostenere l’iniziativa con un contributo economico al Consorzio di 23mila euro alla voce “promozione economica” dal Bilancio.
I saldi. Un contributo importante e che ha probabilmente consolidato l’impegno di questa amministrazione nelle politiche del centro storico ma che, colpa delle molte variabili entrate in gioco quest’anno, non sembra aver ottenuto gli obiettivi prefissati. La prova del nove a questo punto saranno i saldi, ultima ancora di salvataggio dei commercianti che sperano di diminuire le perdite avute sino a qui.