Una richiesta di intervento che è arrivata al 113 intorno alle 3. La segnalazione era quella di rumori riconducibili a colpi dati alla porta di ingresso della tabaccheria di San Marco e la presenza di due uomini che facevano la spola tra l’ingresso del negozio ed una vettura parcheggiata lì vicino. La volante, giunta sul posto, ha notato un uomo che si allontanava fuggendo dall’esercizio commerciale e un altro all’interno del locale.
A terra, in prossimità della porta d’accesso, gli agenti hanno trovato un piede di porco utilizzato dai ladri per forzare la grata d’ingresso. Notato il complice all’interno del negozio, i poliziotti si sono introdotti intimando all’uomo di uscire da dietro il bancone ove si nascondeva. Quest’ultimo dapprima appariva collaborativo ma appena raggiunti gli operanti vicino all’uscita, si è avventato contro di loro, aggredendoli e dimenandosi nel tentativo di fuggire cercando di afferrare l’arma di uno dei poliziotti senza riuscirci. L’uomo è pero riuscito ad afferrare il piede di porco con l’intento di colpire gli operatori, ma è stato disarmato e bloccato. Nella colluttazione i poliziotti hanno riportato lesioni guaribili in 10 giorni. Il ladro, invece, è rimasto ferito al volto urtando, nel tentativo di uscire, contro la grata della porta d’ingresso. Identificato, è emerso che l’uomo è un cittadino tunisino di 6 anni, già destinatario di espulsione con accompagnamento alla frontiera nel febbraio di quest’anno e rientrato illegittimamente nel territorio nazionale. Sono in corso gli accertamenti investigativi finalizzati all’identificazione del complice.
L’auto usata dai ladri è risultata essere provento di furto perpetrato poco prima in via Machiavelli. L’auto, la cui proprietaria non si era accorta di nulla, è stata restituita. Per il tunisino è scattato l’arresto per i reati di tentato furto aggravato, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, nonché per reingresso illegale nel territorio nazionale.Trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura, verrà processato con rito direttissimo nella mattina di domani.