Centro sportivo di “quartiere” polifunzionale a disposizione dei giovani della parrocchia e studenti della vicina scuola elementare: campo da volley, basket e calcio realizzati grazie alle offerte dei fedeli, il contributo pubblico-privato di imprenditori e istituzioni. Subito dopo la Messa della domenica, nella chiesa di Santa Veronica, quartiere La Tina, il parroco don Antonio Ferrini ha impartito la tradizionale benedizione per il taglio del nastro del primo intervento che riguarda la realizzazione di un campo polifunzionale per volley e basket alla presenza dell’assessore allo Sport Massimo Massetti, dei consiglieri comunali, Massimo Minciotti e Luigi Bartolini, del promotore e “portavoce” della comunità locale Carlo Reali, del progettista Pierfrancesco Zangarelli, del Presidente della Società Rionale La Tina-Salaiolo Massimo Granci e dell’economo della diocesi tifernate Gian Franco Scarabottini unitamente a diversi imprenditori e titolari di imprese che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione della prima parte del centro sportivo.
Un vero e proprio “oratorio” 2.0 a disposizione dei giovani ,e non solo, della parrocchia e del quartiere: un luogo di gioco “protetto”, sempre alla presenza e con la supervisione di volontari adulti. Nelle ore mattutine il campo da basket-volley potrà essere utilizzato anche per l’attività delle scuole del quartiere, dietro apposita convenzione che sarà redatta fra parrocchia e Comune e nelle ore libere residue, da parte di gruppi o squadre che ne faranno richiesta.
Nei prossimi mesi la task-force parrocchiale sarà al lavoro per la risistemazione dell’esistente campo da calcio in erba naturale, prevista per la primavera del 2017, a completamento degli impianti sportivi e ricreativi parrocchiali. In occasione dell’inaugurazione ufficiale dell’intera struttura, sarà organizzato un evento sportivo con la partecipazione di campioni e arbitri di livello nazionale e internazionale.
“Un piccolo centro sportivo a disposizione della comunità locale e delle scuole realizzato grazie alla tenacia e determinazione del parroco don Antonio Ferrini dei suoi più stretti collaboratori e di alcuni imprenditori e artigiani della città sensibili alle tematiche sociali e alla necessità di dare in particolare ai nostri giovani un luogo dove poter praticare sport e socializzare. Un esempio virtuoso dell’evoluzione negli anni degli oratori che oggi più che mai tornano ad essere punto di riferimento di famiglie e giovani”, ha precisato l’assessore Massimo Massetti.
“La comunità religiosa e non solo ha risposto in maniera concreta contribuendo economicamente con le offerte ma anche attraverso altre iniziative per giungere alla fine di questa prima parte di completamento dei lavori e realizzazione di un campo da gioco polifunzionale: un luogo aperto a tutti dove poter praticare sport, divertirsi e stare insieme”, ha precisato il parroco don Antonio Ferrini, che alla fine non ha nascosto la sua preferenza per il calcio, dando appuntamento a tutti per la prossima primavera con il fischio di inizio della prima partita nel nuovo campo in erba adiacente la chiesa.