Da qualche ora è attivo il sito internet “Parco Cardeto Il Club”, il portale che dovrebbe raccogliere una sorta di comunità virtuale che ha la facoltà di sottoscrivere una “Cardetocard”, una tessera che, nei progetti del costruttore, dovrebbe offrire agevolazioni per l’utilizzo di impianti, servizi e benefici.
Certo, allo stato attuale dell’opera non si vede neanche l’ombra di impianti, né di servizi, neanche di benefici; il cantiere lavora a ritmi piuttosto lenti e già l’assessore Stefano Bucari, dopo che i residenti si erano mobilitati lo scorso 22 giugno per dare il buon esempio al Comune, aveva dichiarato a una delegazioni di cittadini che soltanto una parte del parco avrebbe riaperto entro luglio, mentre per quella che si trova nei pressi del vecchio stagno e del bar non ci sono garanzie.
I soldi sarebbero finiti, secondo quanto affermato dall’assessore, e il progetto sarebbe stato troppo ambizioso rispetto a quanto era nelle possibilità del privato che sta eseguendo i lavori. Bucari avrebbe anche promesso di applicare una sanzione di 1500 euro al giorno per ogni giorno di ritardo nei lavori accumulato.
Bene, siamo al primo agosto e nessuna ulteriore parte del parco è stata aperta, né sembrano esserci i presupposti perché questo possa avvenire a breve.
Ma nel sito del “Club” si pubblicizzano già non meglio precisati eventi per ottobre 2016 e dicembre 2017 da svolgersi nel parco, con musica, cibo, cultura, sport e salute.
Forse è il momento estivo di calma piatta e da qui a settembre i lavori prenderanno a ritmo forzato, così che a ottobre i cittadini potranno finalmente godere degli eventi pubblicizzati. Forse.