Domani (domenica 17 luglio), si celebra il settimo anniversario della scomparsa del Colonnello Valerio Gildoni. Ricorrenza particolarmente sentita da tutta la comunità tifernate e regionale, che si stringe sempre in questa toccante giornata, attorno alla famiglia e all’Arma dei Carabinieri.
Alle ore 10,30, al Cimitero Monumentale di Città di Castello, dove riposa il Colonnello Medaglia d’Oro al Valor Militare “alla Memoria” (ucciso da uno squilibrato il 17 luglio del 2009 a Bosco di Nanto, in provincia di Vicenza), verrà deposto un cuscino di fiori sulla tomba, alla presenza dei familiari, dei vertici regionali, provinciali e tifernati dei Carabinieri e delle autorità civili e militari.
Successivamente nella chiesa del cimitero, il cappellano militare, celebrerà la santa messa in suffragio dell’eroe, al quale, dopo il Loggiato dedicato dal Comune di Città di Castello nel 2011, recentemente (a marzo) è stata intitolata anche la Caserma del Nucleo di Tutela del patrimonio culturale ed artistico a Perugia, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che lo definì, “un eroe dei nostri giorni”.
Il sindaco di Città di Castello Luciano Bacchetta, coglie ancora l’occasione per ribadire alla famiglia e all’Arma dei Carabinieri “la vicinanza, riconoscenza e deferenza di una intera comunità”. “Gratitudine ed ammirazione commossa – ha proseguito il sindaco – nei confronti di un ‘servitore dello Stato’ caduto nell’adempimento del proprio dovere a difesa e tutela della comunità locale dove stava operando con grande abnegazione e professionalità. Alla famiglia e all’Arma giungano, da parte dell’amministrazione e del Consiglio comunale, la più sentita vicinanza e solidarietà, che in questa dolorosa ricorrenza si rinnovano sempre con maggiore affetto e trasporto”.