Si chiama “Batticuore” il nuovo progetto del Gruppo volontari di protezione civile “Città di Foligno” in collaborazione con il M.a.s.c.i. Foligno 1° (Movimento adulti scout cattolici italiani), che prevede la raccolta fondi per l’acquisto di un defibrillatore e un corso per formare i volontari al suo utilizzo.
Per acquistare il defibrillatore semiautomatico e il relativo corso per operatori Blsd riservato a venti volontari, il Gruppo Città di Foligno con il M.a.s.c.i. hanno organizzato due eventi finalizzati a raccolta fondi: un torneo di burraco in programma sabato 22 maggio alle ore 15,30 nella sede della Società operaia di mutuo soccorso a Bevagna organizzato grazie al sostegno del presidente Enrico Galardini che ha aderito al progetto. Il secondo appuntamento è domenica 29 maggio alle 13.30 a San Bartolomeo di Foligno che prevede il pranzo e la visita guidata al convento e passeggiata fino alla Fonte Marana.
Spiega Pier Francesco Pinna, presidente del Gruppo volontari di protezione civile “Città di Foligno”: “Insieme per la nostra città è il motto di questo connubio tra i due gruppi di volontariato impegnati entrambi nel creare qualcosa di utile per la nostra comunità. La scelta di formare diversi volontari e fornire un defibrillatore al gruppo protezione civile “Città di Foligno” è scaturita dalla necessità di divulgare la cultura di essere dei cittadini preparati per aiutare gli altri. Ormai i defibrillatori automatici esterni sono parte della catena della vita e la defibrillazione precoce è fondamentale per salvare la vita di un persona colta da arresto cardiaco. La defibrillazione attuata entro 5-7 minuti dall’arresto cardiaco aumenta dal 35 al 40% la probabilità di sopravvivenza”.