Riqualificare la zona “Le Fonti” attraverso la ristrutturazione dell’ex mattatoio, creando uno spazio polivalente e migliorando l’accessibilità all’edificio stesso. Questo è il progetto, ammesso a finanziamento da parte della Regione Umbria, inserito nel PUC3 di area vasta che il Comune di Montone ha redatto contestualmente ai Comuni di Citerna, Lisciano Niccone, Monte Santa Maria Tiberina, Pietralunga, San Giustino, Città di Castello e Umbertide.
“L’intervento – spiega il sindaco di Montone Mirco Rinaldi – nasce dall’esigenza di riqualificare il principale accesso al centro storico del borgo, Porta del Verziere, attualmente non abbastanza valorizzata. Vogliamo recuperare uno spazio importante per lo svolgimento di attività sociali culturali e ricreative a disposizione dei cittadini con l’intenzione di affidarlo all’associazione di giovani montonesi; la posizione dell’edificio è ideale per il tipo di destinazione pensata essendo a ridosso del centro storico, facilmente accessibile e con ampia possibilità di parcheggio”.
Nel dettaglio il lavoro prevede la riqualificazione urbana dell’area di Porta del Verziere, tramite la demolizione del fabbricato esistente e la conseguente ricostruzione dello stesso per ospitare un centro polivalente al servizio dei cittadini. Prevista, inoltre, la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale in sede protetta, utile a migliorare l’accessibilità alla struttura.
Il programma di lavoro, viste le ingenti risorse economiche necessarie per il completamento dell’opera, è pensato per essere realizzato attraverso 3 stralci funzionali: il primo step, già realizzato, ha visto la demolizione del fabbricato e la contestuale ricostruzione fino al solaio del primo piano, per un importo pari a € 61.289,98; nel secondo step si procederà alla ristrutturazione dell’ex mattatoio e alla realizzazione di un percorso ciclo-pedonale lungo la S.P. 201, per facilitare l’accessibilità a tutta la zona di Porta del Verziere. Tale intervento verrà realizzato con i fondi del PUC3 con una spesa di € 216.836,18. Nell’ultimo stralcio si andrà a completare l’edificio attraverso la realizzazione della rampa di accesso al secondo livello dell’ex mattatoio. E’ previsto, inoltre, il completamento delle finiture e degli impianti del piano terra, il consolidamento del muro di contenimento della strada a monte dell’edificio, il recupero degli ambienti voltati dove sono attualmente le vasche e il perfezionamento degli impianti della struttura. L’intervento verrà realizzato con i ribassi d’asta derivanti dall’aggiudicazione definitiva dei lavori del secondo stralcio.