Dopo il “beneplacito” della Regione Umbria, che con una determina dirigenziale ha dato un giudizio favorevole in ordine alla compatibilità ambientale del Progetto “Impianto integrato di trattamento, recupero, valorizzazione e smaltimento rifiuti di Belladanza nel Comune di Città di Castello”, il Movimento 5 Stelle e la lista civica Castello Cambia hanno fatto sentire la loro voce.
“Sulla questione ‘Belladanza’ è necessario fare chiarezza e affrontare la gravissima situazione ambientale senza sfruttarne l’opportunità politica nel periodo elettorale, ma affrontandola come una battaglia di civiltà per la tutela dei cittadini, della salute pubblica e dell’ambiente”. Questa è la ferma posizione dell’Europarlamentare Laura Agea, del candidato a Sindaco di Città di Castello del M5S Marco Gasperi e di tutti i componenti della lista, i quali ribadiscono l’assoluta mancanza di condivisione e coinvolgimento dei cittadini tifernati in questa delicata questione e sollevano molte criticità, come già fatto precedentemente all’atto della presentazione dell’interrogazione alla Commissione europea da parte della stessa Agea.
“La determina – fanno sapere Agea e Gasperi – prevede la rimozione del materiale franato e la riprofilatura dell’argine in terreno-cemento con una paratia di pali. Si legge testualmente che dovrà essere ‘verificato che i fenomeni erosivi dovuti al torrente Graciata che scalza, con un tracciato a meandri, la base delle pareti conglomeratiche poste a valle della discarica, provocando dei fenomeni di crollo, non compromettano nel tempo la stabilità e l’assetto idrogeologico delle aree pertinenti l’impianto/discarica“.
Per quale motivo si continua ad implementare un impianto, spendendo milioni di euro, in una zona a rischio? A nostro avviso, le indicazioni della Commissione europea sono state disattese e i nuovi interventi rischiano di aggravare ulteriormente una situazione già compromessa, con rischio di infiltrazione delle acque di superficie.
“Apprendiamo dal Bollettino della Regione Umbria del 4/5/2016 che, senza informazione e coinvolgimento dei cittadini, è stata approvata la Determinazione Dirigenziale 19 aprile 2016, n. 2950 che prevede la realizzazione a Belladanza di un’impiantistica obsoleta, antieconomica e pericolosa per la salute dei cittadini e del territorio”. Questo e’ quanto afferma Vincenzo Bucci, capolista di Castello Cambia, che sostiene la candidatura a sindaco di Roberto Colombo.
Si tratta di una scelta vergognosa già duramente contestata da tecnici, associazioni ambientaliste e popolazione locale, una scelta che si configura del tutto funzionale agli interessi delle lobbies contro quelli dei cittadini di Santa Lucia, Cinquemiglia, San Maiano e Promano. Si tratta di una impiantistica costosa che, in molti comuni e territori dove era stata proposta, è stata smantellata per i gravi problemi gestionali e di inquinamento che determina. Invece di attivare una doverosa bonifica di quell’area si sta aggiungendo un altro e peggior carico inquinante su un territorio di rara bellezza che rischia di essere definitivamente compromesso
“Una decisione – conclude Bucci – alla quale Castello Cambia si opporrà per privilegiare scelte economicamente vantaggiose e ecologicamente sostenibili per la tutela delle persone e dell’ambiente”.