“Passate le festività pasquali, possiamo finalmente organizzare un’assemblea pubblica aperta alla cittadinanza per fare finalmente il punto della situazione sull’estenuante vicenda dello svincolo di Scopoli”.
Ad annunciarlo in maniera ufficiale è Alessio Fiacco, portavoce del battagliero Comitato Val Menotre.
“Credo sia giunto il momento di fare chiarezza una volte per tutte, anzi quel momento è passato già da molto tempo – incalza Fiacco – è infatti da oltre tre anni che ci stiamo battendo contro il veto posto ingiustificabilmente ed incomprensibilmente dalla Sovrintendenza dell’Umbria e quindi dal Ministero dei Beni Culturali. Intanto, ringrazio l’assessore alle Infrastrutture Graziano Angeli, che ha subito dato la sua disponibilità a venire a Scopoli per un confronto diretto con i cittadini – fa sapere Fiacco – vogliamo sperare che sia presente anche il sindaco Mismetti, come più volte egli stesso ha promesso. Inviteremo la presidente della Regione dell’Umbria Catiuscia Marini, l’assessore regionale alle Infrastrutture ed i sindaci della Valnerina che – ricorda – hanno già colto con decisione e compattezza il mio appello a nome del Comitato Val Menotre”.
Dopo l’approvazione all’unanimità da parte del Consiglio comunale e del Consiglio regionale di ‘documenti pro svincolo’; l’appello dei sindaci della Valnerina; l’appello di tutti i presidenti delle categorie economiche e l’interrogazione parlamentare presentata dall’onorevole Pietro Laffranco di Forza Italia, sottoscritta dalla stessa vicepresidente della Camera dei Deputati Marina Sereni del Pd nonché folignate, ad oggi, di fatto ancora non v’è traccia né di risposte né tantomeno di risultati concreti.