Aggiornamento h 09,32- Sono dunque 31 i provvedimenti in esecuzione dalla prime ore dell’alba messi in atto dagli agenti del Settore Anticrimine del Commissariato di PS di Foligno diretto dal Vice Questore Aggiunto, Bruno Antonini e dal Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Perugia coordinato dal Luogotenente Angelo Borsellini. Si tratta di arresti, custodie cautelari in carcere, arresti domiciliari e obblighi di dimora per la cui esecuzione sono stati impiegati oltre 100 uomini e 40 automezzi. Sono state inoltre eseguite delle perquisizione anche fuori regione. L’operazione, nello specifico, ha permesso di individuare 5 persone che facevano parte di una agenzia di affari nei confronti dei quali è stata ipotizzato il reato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata ai danni dell’Inps, contraffazione di documentazione di lavoro e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, con l’ottenimento di permessi di soggiorno, ricongiungimenti familiari, riconoscimento della cittadinanza italiana e concessione dei benefici previdenziali, assistenziali e di disoccupazione, tutti non dovuti. Per i destinatari di tutti gli altri provvedimenti invece si tratta di concorso nei reati appena citati.
Le indagini dell’operazione denominata “Open Doors”, sono state coordinate dalla procura della Repubblica di Spoleto, guidata dal Procuratore capo Dott. Alessandro Cannevale e dal Sostituto Procuratore Dott. Gennaro Iannarone, mentre i provvedimenti di custodia cautelare sono stati emessi dal Gip del Tribunale di Spoleto, il Dott. Augusto Fornaci.
L’attività investigativa è durata oltre un anno e ha fatto piena luce sul sodalizio criminale che si avvaleva di persone indigenti o in situazione di gravissimi disagio sociale, per i quali venivano instaurati rapporti di lavoro fittizi in favore di un elevatissimo numero di cittadini extracomunitari, in cambio di compensi per cifre variabili tra gli 800 ed i 1.500 euro, di cui 100 o 200 euro finivano in tasca ai falsi datori di lavoro.
Allo stato attuale l’ipotesi più probabile del danno arrecato all’Inps e pari ad un Milione di euro oltre all’imprecisato numero di permessi di soggiorno che sono stati rilasciati indebitamente, comunque qualche centinaio.
————-
Dalle prime ore di questa mattina è in corso una vasta operazione denominata “Open Doors” da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Perugia unitamente a personale della Polizia di Stato. Le indagini condotte dai Carabinieri del NIL (Nucleo Ispettorato del Lavoro di Perugia ) unitamente al Commissariato di Foligno, coordinate dalla Procura della Repubblica di Spoleto, hanno consentito l’esecuzione di 31 provvedimenti cautelari emessi dal GIP di Spoleto nei confronti di soggetti indagati a vario titolo per associazione finalizzata alla truffa aggravata ai danno dell’Inps, alla contraffazione di documentazione di lavoro ed al favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Maggiori dettagli nel corso della mattinata, nella conferenza stampa appositamente convocata a Foligno da Polizia e Carabinieri