I pendolari di Foligno si scagliano contro la rivoluzione dei trasporti pubblici voluta dall’amministrazione comunale.
In una lettera aperta inviata alla nostra redazione folignate di Tuttoggi.info lanciano un amaro sfogo ed avanzano contro proposte.
“Con la presente, noi cittadini di Foligno, nonchè pendolari delle linee Busitalia/Umbriamobilità – scrivono – vogliamo dar voce ai problemi che stiamo affrontando dopo un inutile cambiamento dei percorsi urbani su gomma, sopratutto della linea 13 che non collega più alla stazione, punto forte della città – sottolineano nella lettera – ma collega ben due volte, nella stesso giro, l’ospedale vecchio, ormai punto morto della città.
Noi cittadini ci troviamo in forte disagio – fanno sapere – sopratutto il pomeriggio, quando i servizi sono veramente scadenti, e non sappiamo come fare ad arrivare alla stazione. Anzi un’alternativa c’è – ironizza il Comitato Pendolari Foligno – aspettare un’ora alla fermata del bus, l’arrivo della linea 1 che, per chi deve prendere il treno, è un vero problema. Un altro problema, è che dobbiamo attendere sempre in piedi, la città infatti non è attrezzata, neanche al Plateatico, dove persino gli anziani non possono sedersi.
Si cerca d’incentivare i cittadini a lasciare l’auto a casa per prendere il bus – concludono – ma non si può pretendere una cosa del genere, se non vengono raggiunti i punti più importanti della città”.