Si è svolta, alla presenza del Commissario straordinario di Ater Umbria, Alessandro Almadori, del Sindaco di Marsciano, Alfio Todini, e di Giuliana Mancini, Responsabile del servizio di Politiche della casa e riqualificazione urbana della Regione Umbria, la cerimonia di consegna della chiavi di 8 alloggi nel quartiere di Tripoli nel comune di Marsciano. Si tratta di appartamenti locati a canone sociale.
L’edificio è stato realizzato dall’Azienda territoriale per l’Edilizia Residenziale Pubblica della Regione Umbria nel quartiere di Tripoli, in via Fratelli Bandiera. Il costo complessivo dell’intervento è stato di 1.365.503,64 euro, finanziato grazie al Programma Operativo Annuale 2008-2009 della Regione Umbria e in attuazione di quanto stabilito nel Piano Triennale di Edilizia residenziale Pubblica (1.070.000 euro tramite il finanziamento regionale e 295.503,64 euro a carico di Ater Umbria). Sulla scia della sostenibilità ambientale e del risparmio energetico, che Ater Umbria garantisce in tutte le sue realizzazioni (siano esse riqualificazioni di strutture esistenti o di nuova costruzione), l’edificio, di tre piani, è dotato di copertura con isolamento termo-acustico, di pannelli solari per la produzione di acqua calda, di tamponatura esterna con sistema “a cassetta” con blocco termico e isolante termico, di finiture in laterizio, di canali e forazze per il corretto smaltimento delle acque meteoriche, di infissi in pvc per l’isolamento termo-acustico, di impianti di riscaldamento con radiatori in alluminio e caldaia singola a condensazione alimentata a gas metano con boiler solare incorporato. La zona adiacente l’edificio è stata completamente urbanizzata, in conformità con le norme relative all’abbattimento delle barriere architettoniche.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Sindaco Todini e da Alessandro Almadori: “In maniera simbolica – ha affermato il Commissario Straordinario di Ater Umbria – questo edificio rappresenta una delle ultime realizzazioni che Ater Umbria farà di nuove costruzioni. Infatti il nostro obiettivo è quello di guardare al futuro programmando il recupero del patrimonio esistente. Grazie agli interventi governativi si comincia a parlare di case popolari (uno di questi è il finanziamento della Legge 80) inoltre nella Legge di Stabilità è prevista la defiscalizzazione di enti come il nostro (per Imu e Tasi), il che ci permette di dare più risposte alle opere di riqualificazione. Grazie ai fondi regionali siamo riusciti a fare tanto. Abbiamo recuperato più di 300 alloggi in Umbria nel 2015, questo grazie alla politica di attenzione del patrimonio esistente”.