Messer Lucio Antici da San Gemini, sarebbe pronto a trasferirsi armi e bagagli sotto il gelso del rione La Mora: si tratta ancora di indiscrezioni quintanare, ma i bene informati parlano già di accordo praticamente agli ultimi dettagli. E così, il priore Alessio Albani, avrebbe deciso di affidare la nuova casacca di Generoso al quarantaquattrenne cavaliere di lungo corso quintanaro: un vero e proprio esperto, anche se al suo attivo può contare un solo trionfo, quello ottenuto come portacolori bianco celeste del rione Giotti nella sfida del 2000 in sella ad Usciaddu de Sedini. Per dirla tutta, alzò al cielo il palio anche nell’edizione della rivincita settembre del 2002 su Valdoyou, come Audace del rione Spada, ma a seguito di controlli antidoping la vittoria venne successivamente assegnata al rione Ammanniti giunto secondo. E’ rimasto fuori dal Campo de li Giochi per tutto lo scorso anno, tornò infatti a solcare l’otto di pista, dopo un precedente anno di assenza dalla scena folignate, come Baldo del rione Morlupo, chiamato dall’allora priore Marco Bosano, succedendo a Luca Veneri. Un ritorno in scena destinato comunque a far discutere, e che apre nuovi scenari per il rione La Mora.
Il trentenne Marco Diafaldi di Faenza infatti, dovrà lasciare via Colomba Antonietti, dopo il debutto nel giugno 2015 che lo vedeva già reduce dalle precedenti vittorie del Niballo, di Sulmona e di Narni.
Il valzer delle selle riprende così il via, e come spesso accaduto negli ultimi anni, i primi mesi invernali riservano grandi sorprese e reazioni a catena.
Se la casella de La Mora si completerebbe con un abbandono ed un rientro, più difficile sarà comporre il puzzle quintanaro con le pedine del rione Cassero e del rione Croce Bianca. L’ex Fedele Daniele Scarponi è ormai approdato da circa due mesi sotto i portici de Le Conce, come nuovo fantino del rione Spada, ed il priore biancorosso Andrea Ponti non nasconde affatto di puntare su Riccardo Raponi, che però, di fatto, è ancora in forza al Cassero come Pertinace, ed il priore Giorgio Recchioni, dalla sede di via Cortella, ha più volte ribadito che non intende concedergli lo svincolo, visto il precedente ‘caso Innocenzi’. Una partita difficile quindi, ma per fare scacco matto c’è ancora un asso nella manica: Gianluca Chicchini, che avrà pur smesso i panni gialloneri del rione Spada, ma resta pur sempre il veterano di giostra.