Sconti nelle bollette del gas per le famiglie indigenti grazie all'impegno di Comune, Vus e Fondazione Cassa di risparmio di Foligno.
Un sostegno economico attivo già da qualche anno: il Consiglio Comunale nel 2005 aveva approvato il disciplinare che regola la concessione di agevolazioni tariffarie per la fornitura di gas a nuclei familiari e soggetti che versano in particolari condizioni socio-economiche.
“E' stato istituito un fondo per contribuire alla spesa sul consumo del gas per le famiglie più bisognose – ha spiegato l'assessore alle Politiche Sociali Rita Zampolini – in particolare per anziani soli o coppie di anziani, e per le famiglie monogenitoriali, che versano in condizioni economiche poco favorevoli. L'Amministrazione Comunale ha completamente evaso le richieste 2005/2006, parzialmente evaso quelle del 2006/2007, mentre per l'anno 2007/2008, considerati i fondi a disposizione, non avrebbe potuto soddisfare tutti gli aventi diritto così come emersi dalla graduatoria. Infatti pur contando su un contributo della Vus, prossimo ai 25mila euro e sul fondo comunale appositamente stanziato di 10mila euro, soltanto 169 persone su 400 avrebbero potuto essere accontentate. La Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno – ha concluso la Zampolini – grazie alla sua sensibilità ha accettato la proposta avanzata dall'assessorato e ha concesso un contributo di 35mila euro, permettendo così di soddisfare tutte le richieste. A seconda delle necessità, possono essere erogate cifre che vanno da un minimo di 61 euro, fino ad un massimo di 244”.
“E' uno dei tanti interventi che la Fondazione fa in collaborazione con l'amministrazione comunale – ha dichiarato il presidente Alberto Cianetti – purtroppo quella delle famiglie indigenti è una realtà reale e diffusa. Quello che ci ha convinti è stata la serietà con cui si sono svolte le selezioni. Un vero e proprio bando con conseguente graduatoria, è il sistema più idoneo e trasparente per erogare i contributi. Il fatto poi che non venissero dati i soldi in mano a queste persone, ma venisse fatta una detrazione dalla bolletta del gas dell'anno successivo, ha fatto decidere me e il consiglio di amministrazione per un deciso consenso. La Fondazione – ha concluso Cianetti – vuole continuare ad essere presente in iniziative come queste, specie se portate avanti con raziocinio e trasparenza”.
Anche il presidente della Vus, Piergiorgio Carigi ha presenziato alla conferenza di questa mattina e ha fatto notare “ogni anno c'è un aumento delle richieste. Da una parte è dovuto al successo dell'iniziativa, dall'altra ad un aumento effettivo delle famiglie che hanno delle difficoltà. C'è stato un grande aumento delle persone povere o sulla soglia di povertà e questo è un dato drammatico. L'unione di istituzioni e enti diversi come Comune, Fondazione e Vus, – ha concluso Carigi – ha permesso di poter far qualcosa di concreto, senza questa sinergia, non sarebbe stata la stessa cosa”.
(Valentina Ballarani)
