Ieri pomeriggio, verso le 17.00, nel centro città, due ragazze di 21 e 13 anni sono uscite da un condominio del centro ed hanno tentato di dileguarsi tra le vie, ma il loro comportamento sospetto non è sfuggito al Dirigente della Squadra Volante che, libero dal servizio, si trovava a passare in quel momento davanti al portone del condominio. Sono state bloccate e alla richiesta cosa facessero in città, pensando di non essere state viste uscire dal palazzo, hanno risposto che erano state al parco ad incontrare una loro amica. Con l’ausilio della pattuglia in servizio di Poliziotto di Quartiere, sono state accompagnate in Questura e perquisite dai loro indumenti è saltato fuori il “kit del nomade scassinatore” composto da due grossi cacciaviti, una chiave inglese ed una scheda di plastica per aprire porte blindate chiuse senza mandate.
Oltre a dei monili e due paia di occhiali da sole di marca rubati all’interno di un appartamento del condominio da cui erano state viste uscire dal Dott. Giuseppe Taschetti. Gli oggetti sono stati subito restituiti ai legittimi proprietari che poco dopo il furto erano rientrati a casa trovandola a soqquadro. La nomade maggiorenne che ha riferito di essere giunta a Terni con il treno insieme a sua cugina da Perugia, è stata tratta in arresto e trattenuta preso le camere di sicurezza della Questura a disposizione del P.M. di turno Dott. Raffaele Pesiri.
La stessa era già stata arrestata per furto in abitazione a Ragusa e Catanzaro. La minore, non imputabile, è stata affidata ai Servizi Sociali del Comune e collocata in una Comunità per minori. La Polizia di Stato raccomanda ai cittadini di chiudere sempre la porta di casa almeno con una mandata e di segnalare al 113 ogni situazione sospetta.