In questi giorni la Polizia di Città di Castello e alcuni equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine Umbria-Marche di Perugia sono tornati ad effettuare alcuni controlli nel gigantesco complesso residenziale abbandonato “La Fornace” di Umbertide. Tutti gli appartamenti dell’immobile, infatti, sono stati passati al setaccio, anche con l’ausilio di unità cinofile. Nel corso delle verifiche, sarebbero stati individuati 5 appartamenti dei 70 esistenti, destinati a rifugio di sbandati e senzatetto. Proprio in uno di essi è stata rinvenuta della refurtiva, in parte oggetto dell’opera di sciacallaggio nei confronti delle stesse abitazioni, e in parte probabilmente provento di alcuni furti.
Nell’abitazione occupata abusivamente da un extracomunitario di origine marocchina, irregolare e senza fissa dimora, oltre alla refurtiva menzionata, è stata rinvenuta anche una borsa con utensili particolari destinati all’attività di smontaggio: numerosissimi articoli elettrici, idraulici e di falegnameria erano stati già impacchettati e pronti per essere rivenduti.
L’extracomunitario in questione è stato denunciato per ricettazione e segnalato per l’irregolare presenza sul territorio italiano.