“I tanti sacrifici fatti sono stati premiati: quella che si è conclusa con la serata dei Vinarelli è stata una edizione da record, sia per le presenze registrate nei dieci giorni della manifestazione, che per il numero di artisti che hanno risposto all’appello con dipinti apprezzati dal pubblico “. Fausto Ciotti, presidente della Pro Loco, dedica la sua soddisfazione ai tanti volontari che hanno profuso tutte le loro energie per la migliore riuscita della manifestazione, arrivata alla 32 edizione.
La serata finale ė stata impreziosita dalle opere di 80 artisti, provenienti anche da fuori regione, realizzate con la tecnica di sostituire il vino all’acqua, idea geniale di alcuni amanti dell’arte, alla ricerca di una idea per esaltare il prodotto principe del territorio di vigneti e vini pregiati. Un fiume di visitatori ha invaso qualsiasi posto utile di uno dei Borghi più belli d’Italia, pur di godere il clima di festa, proseguito dopo cena, quando i pittori hanno realizzato le loro opere. Espressioni di apprezzamento anche per i dipinti di Leonardo Cenci, presidente della Associazione onlus Avanti Tutta invitato dagli organizzatori visto l’impegno a favore della ricerca sul cancro.
L’alto numero di presenze alla ultima edizione é stato determinato anche dal successo della serata in cui è stato attribuito un premio alla carriera ad Ilario Castagner, personaggio popolare e molto apprezzato dagli sportivi, in un contesto che ha riproposto il calcio di un ‘altra epoca, ben raccontato da un allenatore rispettato ed amato dagli sportivi e dalla società civile.
“Non ci sono segreti perché manifestazioni come la nostra fanno registrare il tutto esaurito, il risultato si ottiene perché i giovani torgianesi amano il loro territorio e intendono ripercorrere le tradizioni dei loro genitori “, sottolinea Fausto Ciotti, che ha accantonato l’amarezza legata alla organizzazione di manifestazioni di territori confinanti con date che si sono accavallate.