Da Spoleto al Canada per inseguire il sogno di diventare uno chef affermato. Ha cominciato a ‘mettere le mani’ in cucina quando aveva solo 12 anni Alessandro Appolloni, giovane cuoco spoletino che ha mosso i primi passi proprio nell’istituto alberghiero della città del Festival. Dopo il diploma ha cominciato a lavorare nelle cucine di tantissimi ristoranti di Spoleto, fino a diventare primo chef in alcuni di questi.
Ma l’amore per il suo lavoro l’ha portato a sperimentare tecniche sempre più raffinate, come quelle sulla cucina molecolare, e, nel 2010, l’ha convinto a trasferirsi in Canada, dove nel giro di 5 anni è diventato uno chef molto noto ed affermato. Sommelier professionista, oltre che ottimo cuoco, Alessandro è stato prima chef al ristorante Verdicchio, poi executive chef al Curious Thyme e infine executive chef al Pesto’s, dove lavora tuttora.
I suoi piatti, alcuni dei quali conservano una chiara impronta del paese d’origine, deliziano i palati di tantissimi abitanti di Greater Sudbury, città del nord dell’Ontario di quasi 200mila abitanti. Ma Alessandro non vuole fermarsi qui e ha già tanti piani in mente per il suo futuro. Tra cui quello, che realizzerà a breve, di entrare a far parte della Federazione Italiana Cuochi Canada.