Un gruppo di studenti americani dell’University of West Georgia (Atlanta) l’8 giugno hanno visitato il Museo Archeologico di Spoleto accompagnati dall’archeologo dott. Nicola Bruni, dell’associazione culturale Astra Onlus, che ha illustrato sia il teatro sia le ultime scoperte dalla necropoli di Piazza d’Armi.
Gli studenti, che sono a Spoleto per un mese con un programma internazionale di studi all’estero, erano accompagnati dal Dr. Chad Davidson (direttore dello “Spoleto program” e professore di letteratura), dal Dr. Micheal Crafton (amministratore e Vice Presidente dell’Università), dalla Dr.ssa Maria Doyle (direttrice dei programmi internazionali dell’Università) e dal Dr. Josh Masters (professore associato di letteratura).
Gli studenti ed i professori sono rimasti entusiasti delle ricchezze archeologiche di Spoleto e di Piazza d’Armi, ed hanno manifestato l’intenzione di ripetere l’esperienza nei prossimi anni e di collaborare costruttivamente con gli archeologi spoletini dell’associazione Astra Onlus per future iniziative. Di seguito riportiamo il testo che ci ha gentilmente inviato il prof. Davidson subito dopo l’esperienza di ieri mattina:
“I am glad that we had the chance to tour the archeological museum with Dott. Nicola Bruni, above all for his expertise pertaining to the necropolis at piazza d’Armi. Listening to his learned explanations of the artifacts found there (and by one of the archeologists who worked on the site) is an experience we will not soon forget.
I would very much like to continue this collaboration in the future, since we plan to bring our students here each summer. Deepening their understanding of the history and culture surrounding Spoleto is surely one of the aims of our program, and a partnership with Dott. Bruni and the museum is surely one of the high points of our trip.”
“Sono contento che abbiamo avuto la possibilità di visitare il museo archeologico con il Dott. Nicola Bruni, soprattutto per la sua competenza relative alla necropoli di piazza d’Armi. Ascoltando le sue spiegazioni dotte dei manufatti che vi si trovano (è uno degli archeologi che hanno lavorato al sito) è un’esperienza che non si dimentica presto.
Mi piacerebbe molto continuare questa collaborazione in futuro, dal momento che abbiamo intenzione di portare i nostri studenti qui ogni estate. Approfondire la comprensione della storia e della cultura circostante Spoleto è sicuramente uno degli obiettivi del nostro programma, e una collaborazione con il Dott. Bruni e il Museo Archeologico di Spoleto è sicuramente uno dei punti più alti del nostro viaggio.”