Perugia fa un giro nella galleria d’arte di Michele Salvemini. Il pittore? Ovviamente no. Il cantante, meglio noto a tutti come Caparezza, che si è esibito la scorsa sera -7 marzo- al Palaevangelisti, una delle tappe del suo “Museica Tour”.
L’artista pugliese ha cantato insieme al numeroso pubblico presente alcuni dei brani che lo hanno reso famoso, come “Sono fuori dal tunnel” e “Abiura di me”, proponendo soprattutto i pezzi del suo ultimo album “Museica” (Targa Tenco 2014 come ‘Album dell’anno”).
L’ultima fatica di Caparezza è ispirata al mondo dell’arte; l’artista ha quindi trasformato il palco del Palaevangelisti in una sorta di piccola mostra dove con ironia, cambi di scenografia e di costume, ha guidato i tanti fan tra i corridoi del suo museo della musica (da qui il nome dell’album). In esposizione le sue canzoni, i ‘quadri’ dipinti con la voce, ‘pennello’ con cui Caparezza ha voluto trasmettere al pubblico spaccati del suo pensiero sul controverso mondo dell’arte, coinvolgendolo anche in quello che è stato il suo percorso artistico.