Perugia, sgominata banda del "rame"/ CC Assisi arrestano sei persone - Tuttoggi.info

Perugia, sgominata banda del “rame”/ CC Assisi arrestano sei persone

Redazione

Perugia, sgominata banda del “rame”/ CC Assisi arrestano sei persone

I ladri, organizzati con auto civetta, tentano ultima fuga per salvare un carico di 10 quintali di oro rosso
Gio, 05/02/2015 - 09:58

Condividi su:


E’stato necessario un mese e mezzo di indagine per mettere a segno un colpo che ha interamente disarticolato una banda di sei ladri, quattro italiani e due rumeni specializzati nei furti commessi in danno di cantieri edili.

È la metà di dicembre, quando una pattuglia dell’Aliquota Radiomobile del Comando Compagnia di Assisi nota una Lancia Y con le portiere aperte ed i sedili abbassati lasciata in sosta nei pressi di una ditta di Bastia Umbra dove poco prima era scattato l’allarme.
I militari, comandati dal Maggiore Marco Sivori, monitorano costantemente la macchina e i suoi occupanti, ne studiano i movimenti ne osservano le abitudini. Ma a far scattare l’operazione dei Carabinieri all’una circa della notte scorsa è la presenza della macchina sospetta nei pressi del cimitero sito in località “Maestrello” lungo la S.P. 170 di Perugia, circostanza che induce i militari a ritenere che i malviventi, a quell’ora di notte si siano recati presso il cimitero per commettere un furto di rame, l’ennesimo. Gli uomini in borghese partono in quella direzione e notano effettivamente la presenza del veicolo e di due persone che viaggiano a bordo dello stesso. Ma lo scenario è decisamente diverso: i ladri hanno fatto effettivamente razzia di rame, ma lo hanno asportato da una cava di inerti presente nel comune di Umbertide. E le macchine utilizzate dai malviventi sono tre, una adoperata per commettere il furto e due che si alternano facendo da staffetta alla prima.
Alla vista dei militari e delle altre pattuglie dell’Arma allertate nel frattempo dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Perugia, i ladri in possesso della refurtiva, vistisi braccati, tentano una lunga quanto disperata fuga. Ne nasce un inseguimento a sirene spiegate per le vie del centro abitato di“San Marco” terminato quando ormai i conducenti del mezzo a bordo del quale viaggiano anche dieci quintali di “oro rosso” vengono indotti a fermarsi dai militari. Gli altri due veicoli con a bordo i complici con funzioni di “apri pista”, rendendosi conto di essere braccati escono dalle auto senza accennare reazione. Gli occupanti della Lancia Y invece, sebbene abbiano arrestato la marcia, colpiscono con pugni e calci i militari che faticano non poco a dichiararli definitivamente in arresto.
Le perquisizioni effettuate presso gli autoveicoli e le abitazioni in uso ai componenti della banda hanno consentito di ritrovare e sequestrare attrezzi per lo scasso, taglierini, guanti, passamontagna, torce elettriche, ricetrasmittenti ed un dispositivo artigianale che permetteva ai ladri di accertare se nei cavi di rame fosse presente la tensione o meno (ovvero il kit del “ladro perfetto”). Setacciate palmo a palmo le abitazioni dei componenti del gruppo, domiciliati in prevalenza a “Olmo”, Perugia, dove i  militari trovano, non senza una certa sorpresa, centinaia di attrezzi asportati dai cantieri edili di Perugia e provincia, utensili per l’edilizia, estintori, generatori di corrente e moltissimo altro materiale che i Carabinieri della Compagnia di Assisi stanno ancora inventariando e sulla cui provenienza gli uomini dell’Arma stanno svolgendo i primi accertamenti.
Ma oltre a due furgoni carichi di refurtiva, gli uomini del N.O.R.M. in occasione di una perquisizione domiciliare hanno trovato anche cinque grammi di cocaina, bilancini di precisione e quant’altro possa servire per confezionare lo stupefacente. Uno di loro, italiano, dovrà rispondere anche di detenzione ai fini di spaccio. Gravi le accuse: furto aggravato in concorso, ricettazione, porto abusivo di chiavi e grimaldelli e possesso di droga. I sei, tutti già trasferiti presso la Casa Circondariale di Perugia “Capanne” forniranno al Magistrato la loro versione dei fatti nei prossimi giorni. Gli interrogatori dell’Autorità Giudiziaria sono previsti infatti per le giornate di domani 6 gennaio e dopo domani.

ACCEDI ALLA COMMUNITY
Leggi le Notizie senza pubblicità
ABBONATI
Scopri le Opportunità riservate alla Community

    L'associazione culturale TuttOggi è stata premiata con un importo di 25.000 euro dal Fondo a Supporto del Giornalismo Europeo - COVID-19, durante la crisi pandemica, a sostegno della realizzazione del progetto TO_3COMM

    "Innovare
    è inventare il domani
    con quello che abbiamo oggi"

    Lascia i tuoi dati per essere tra i primi ad avere accesso alla Nuova Versione più Facile da Leggere con Vantaggi e Opportunità esclusivi!


      trueCliccando sul pulsante dichiaro implicitamente di avere un’età non inferiore ai 16 anni, nonché di aver letto l’informativa sul trattamento dei dati personali come reperibile alla pagina Policy Privacy di questo sito.

      "Innovare
      è inventare il domani
      con quello che abbiamo oggi"

      Grazie per il tuo interesse.
      A breve ti invieremo una mail con maggiori informazioni per avere accesso alla nuova versione più facile da leggere con vantaggi e opportunità esclusivi!