Numerosi servizi di prevenzione e repressione messi in campo sul territorio dai reparti della Compagnia Carabinieri di Terni dall’inizio settimana, che hanno permesso di conseguire i seguenti risultati:
– denunciato in stato di libertà per minacce e resistenza a Pubblico Ufficiale un 36enne operaio ternano che, creando confusione all’esterno di una locale discoteca importunandone gli avventori per via del suo evidente stato di ebbrezza alcoolica, si opponeva in maniera passiva e con minacce alla sua identificazione da parte dei militari dall’Aliquota Radiomobile che comunque lo riportavano alfine alla calma;
– denunciata in stato di libertà per ricettazione una 32enne albanese regolarmente residente in questo capoluogo alla quale, al termine di specifica attività investigativa, i militari della Stazione di Terni sequestravano nell’abitazione vari documenti di riconoscimento e tessere sanitarie intestati ad altre persone che ne avevano denunciato lo smarrimento;
– denunciato in stato di libertà per guida in stato di ebbrezza alcoolica un 50enne operaio narnese pregiudicato che, sottoposto alla verifica del valore di alcool nel sangue in quanto controllato alla guida del proprio automezzo, risultava superare abbondantemente il limite ex lege;
– denunciato in stato di libertà per possesso abusivo di arma bianca e violazione del foglio di via obbligatorio un 23enne aquilano con numerosi precedenti di polizia al quale, controllato a Terni nonostante già dal 2013 destinatario di foglio di via obbligatorio da questo capoluogo valido fino al 2016, i militari sequestravano un coltello a serramanico con lama di 20 cm;
– denunciato in stato di libertà per maltrattamenti in famiglia ed atti persecutori (cd “stalking”) un 47enne separato ternano al quale i Carabinieri della Stazione di Terni notificavano un’ordinanza di allontanamento dalla casa familiare con l’obbligo di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dai propri familiari emessa nei suoi confronti dal G.I.P. del locale Tribunale per il comportamento aggressivo ed intimidatorio avuto dallo stesso ed accertato dai militari nei confronti della ex moglie straniera fin dal 2009;
– controllati 10 fra esercizi pubblici e venditori ambulanti;
– elevate sanzioni amministrative per violazioni al Codice della Strada per oltre 3.000 €.