A Perugia è a rischio la funzione compartimentale della Polizia Stradale, con il conseguente trasferimento alla giurisdizione di Firenze. Così il sindaco Andrea Romizi, con la delega alla sicurezza, scrive al Ministro Alfano e al Prefetto per bloccarne la chiusura, anche “affinchè gli stessi siano messi in condizione di poter operare sul territorio con mezzi idonei a combattere la criminalità e con mezzi efficienti a sostegno sia degli automobilisti che dell’intera collettività“. Questo il contenuto della lettera del primo cittadino, il quale continua a scirvere: “in un momento tanto delicato per Perugia, in cui l’impegno di tutti deve essere volto a garantire maggiore sicurezza e ordine pubblico e in cui massimo è il livello di attenzione delle Istituzioni verso queste problematiche che rischiano di impedire una piena rinascita della Città, io chiedo a Voi di intervenire. Il perdere le funzioni di un corpo di Polizia che ha una notevole e gloriosa storia, danneggerebbe la città facendole fare un grave passo indietro rispetto alla lotta contro l’illegalità“, conclude Romizi.
Immediata la reazione di Carmine Camicia, consigliere comunale: “Sono molto soddisfatto – spiega Camicia – del fatto che questa iniziativa sia partita da un mio ordine del giorno poi approvato in consiglio comunale. Sono anche orgoglioso del fatto che il nostro Sindaco abbia immediatamente provveduto a sollecitare le massime autorità competenti. Questo è uno splendido segnale di come il tema della sicurezza sia affrontato da questa Amministrazione, con serietà e con la volontà di contrastare definitivamente il crimine a Perugia”.
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