Dopo un lungo silenzio sulle sorti della propria figlia, arriva come un fulmine a ciel sereno la pesante polemica con le autorità italiane dei coniugi Knox, genitori di Amanda, in carcere per l'omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher.
In un'intervista al Sunday Times' Edda e Curt Knox accusano polizia e magistratura italiana per come hanno condotto le indagini: 'L'approccio e' stato quello di inscenare il caso con i media piu' che dare prove concrete. Se una cosa simile fosse successa negli Usa Amanda sarebbe gia' fuori da mesi'. E si dicono sicuri dell'innocenza della figlia.
Apparentemente una dichiarazione del genere potrebbe far presupporre un cambio di strategia della famiglia Knox per la difesa della figlia Amanda, una strategia dunque di “attacco” e non più di semplice vigile attesa sulle indagini degli inquirenti. Il tutto mentre si sta per decidere definitavamente sulla sorta dei tre imputati , Amanda Knox , Raffaele Sollecito e Rudy Guede.