E’ stata presentata oggi (giovedì 16 ottobre), nella Sala Consiliare del Comune di Gualdo Tadino, la nuova Mappa Turistica del Centro Storico in 3D, realizzata dall’Ufficio Turismo in collaborazione con la società Pixe. Erano presenti all’appuntamento il Sindaco Massimiliano Presciutti, l’Assessore al Turismo e Sviluppo Economico Giorgio Locchi e l’ideatore del progetto grafico della Pixe Alessandro Bianchini.
L’innovativo strumento, finanziato con fondi provenienti dal GAL, ha l’obiettivo di valorizzare il turismo della città, mettendo in evidenza, con una cartina, monumenti, luoghi d’interesse, uffici pubblici, aree parcheggio. Vi sono presenti, inoltre, una serie di servizi e numeri telefonici utili da poter chiamare in caso di necessità. La cartina verrà distribuita in modo gratuito in tutte le attività recettive, nei bar e nelle agenzie di viaggio ed in questa prima fase ne sono state stampate 6.500 in duplice lingua (italiano/inglese).
“Si tratta – sottolinea l’Assessore al Turismo Locchi – di una vera e propria cartina del Centro Storico di Gualdo Tadino, che si rivolge principalmente al turista, ma di cui può usufruire anche il cittadino. La grafica scelta, con elementi in 3D, è diretta ed intuitiva e permette una rapida comprensione a chi la legge. Questo consente di capire in modo pratico, come è sviluppata la città (distanze tra un monumento e l’altro). Il progetto Mappa Turistica del Centro Storico fa da apripista ad una serie di iniziative previste da qui a fine anno, che avranno l’obiettivo di fornire al turista un’offerta diversa, con un nuovo tipo di approccio al territorio”.
Entro fine 2014, alla Mappa Turistica del Centro Storico, si affiancheranno la nascita di un portale interattivo, il Tourist Box (una scatola con dei materiali da fornire ai turisti) ed una nuova cartellonistica da apporre in tutti gli edifici comunali, con all’interno un Qr code (che permetterà di ottenere informazioni sul singolo monumento collegandosi dal proprio cellulare).
“Questo lavoro di qualità – afferma il Sindaco Presciutti – dimostra, ancora una volta, che è vero che viviamo in una fase con poche risorse per i Comuni, ma se siamo bravi ad andarcele a cercare poi le cose si fanno. Dobbiamo essere capaci di arrivare prima di altri su alcuni finanziamenti. In questo caso, si tratta di un progetto sovvenzionato dal Gal. In futuro è nostra intenzione, per attingere risorse che possano permettere di valorizzare la nostra città, proseguire su questa strada”.