Quella che all’inizio poteva sembrare una semplice lite tra vicini è degenerata in qualcosa di più, fino al lancio di oggetti e accuse reciproche e alquanto pesanti. Fatto sta che la Polizia, nel comune di Citerna, ha provveduto a denunciare ben tre persone.
L’equipaggio della Volante inviato sul posto, dopo una telefonata al 113, ha trovato due famiglie, di altrettanti appartamenti adiacenti tra loro, che si stavano scambiando accuse a vicenda, soprattutto riguardanti la presenza di animali domestici. Ad un certo punto, con l’inasprirsi dei toni della discussione, un 53enne tifernate P.G. sarebbe stato accusato di aver minacciato l’altra coppia con frasi razziste e con una pistola. A sua volta, però, il 53enne e la moglie sarebbero stati presi di mira dal lancio di un grosso vaso dalla finestra dei loro “contendenti”. Fortunatamente il tiro ha mancato il bersaglio per pochi centimetri.
Gli agenti della Volante hanno poi evitato il peggio, riportando la calma tra i vicini. La Polizia ha inoltre accertato l’inesistenza della pistola e alcuni danni al furgone di proprietà di P.G. causati dal vaso lanciato. Ulteriori accertamenti hanno appurato che P.G., regolarmente detentore di armi per uso caccia, era in possesso di una canna per fucile semiautomatico e 78 cartucce a palla mai denunciate. L’uomo è stato inoltre deferito per minaccia, violazione di domicilio, ingiurie aggravate.
L’altra coppia, composta dal 47enne marocchino S.A. e dalla 51enne laziale D.M.G., è stata denunciata per i reati di minaccia, ingiurie, diffamazione, lesioni personali e danneggiamentopoteva