Questa mattina, nella sala consiliare del Comune tifernate, è ufficialmente partita la seconda edizione della Regata dei Rioni di Città di Castello. Il fiume Tevere, che si dimostra ancora una volta grande patrimonio della città e della vallata tutta, sarà ancora la splendida cornice di questa sentita manifestazione che si svolgerà tra sabato 20 e domenica 21 settembre.
Sorteggi e consegne – In mattinata si è tenuto il sorteggio, per mano pura di alcuni bambini, riguardante l’assegnazione del girone di appartenenza e l’ordine di partenza dalle “corsie virtuali” del fiume. Inoltre ha avuto luogo la riconsegna del trofeo al Canoa Club, vinto lo scorso anno dal rione Salaiolo-La Tina, e la consegna delle divise, con i rispettivi colori, ai presidenti/rappresentanti di ogni rione, da parte del numero uno del Canoa Club Sandro Paoloni. Presenti all’appuntamento vi erano il sindaco Luciano Bacchetta, che non ha dimenticato di sottolineare “l’importanza civica e sociale dell’evento e la sua capacità di creare aggregazione“, l’assessore al Turismo e Commercio Riccardo Carletti.
I rioni partecipanti – Quest’anno saranno 11 i quartieri partecipanti, uno in più rispetto allo scorso anno, segno ulteriore della voglia di aderire ad un appuntamento così coinvolgente. Oltre al detentore della regata, infatti, si daranno battaglia: Casella Garavelle, Graticole, Gorgone (new entry), Madonna del Latte, Mattonata, Pesci d’oro, Prato, Riosecco, San Giacomo e San Pio.
La regata – La regata si svolge su canoe canadesi a due posti, occupate da un rappresentante del Canoa Club e un rappresentante di ogni rione. Con queste imbarcazioni i concorrenti dovranno percorrere una distanza di circa 700 metri utilizzando un solo remo a testa. La partenza sarà di fronte alla sede del Canoa Club. Il percorso prevede una virata indicata da una boa, vero e proprio ostacolo per coloro che dovranno partire dalle corsie più esterne. Ovviamente i concorrenti potranno deviare dalla propria traiettoria, purché non danneggino gli avversari. Il momento clou è il passaggio obbligatorio della briglia, il cui salto è abbastanza impegnativo.
La gara, che partirà alle 11 di domenica mattina, è divisa in tre gironi e altrettante manche: da ciascuna di queste (passano i primi due dei gironi da quattro e il primo del girone da tre) usciranno i 5 finalisti che si affronteranno nella regata finale delle 16. Nella giornata di sabato avranno luogo le varie prove libere.
Al vincitore verrà consegnato il bellissimo trofeo realizzato dal maestro fabbro ferraio Gabrio Grilli. Solo il rione che se lo aggiudicherà per tre volte potrà tenerselo definitivamente senza più rimetterlo in palio nella prossima edizione.
Questo l’ordine di partenza sorteggiato in mattinata:
Prima manche (dalle 11 di domenica):
Corsia 1: Prato
2: San Giacomo
3: Mattonata
4: Pesci d’Oro
Seconda Manche:
1: Gorgone
2: San Pio X
3: Casella Garavelle
4: Madonna del Latte
Terza Manche:
1: Salaiolo La Tina
2: Graticole
3: Riosecco