Un soggetto violento, con precedenti per rissa aggravata, solito a usare colli di bottiglia rotti e coltelli contro i malcapitati di turno; una casa popolare che condivide con la madre, entrambi nullafacenti, questo è l’identikit del ragazzo di 21 anni di nazionalità marocchina arrestato dai Carabinieri per tentato omicidio nei confronti dell’ex fidanzata, 16enne ternana.
Il fatto è avvenuto domenica, intorno alle 1.00, tra Vico Del Pozzo e Via Tre Colonne: il 21enne, M.L. le generalità, ha chiesto di parlare all’ex, ma neanche dopo un minuto, l’ha colpita con un collo di bottiglia rotto al collo e all’addome.
La ragazza ha iniziato a perdere molto sangue e in suo soccorso sono giunti gli amici che erano presenti in zona. La giovane è stata trasportata al “Santa Maria” di Terni, dove è stata sottoposta a un intervento di sutura delle profonde ferite riportate. Ha una prognosi di 15 giorni.
Nel frattempo sono scattate le indagini dei Carabinieri: i militari hanno trovato il 21enne nascosto sotto il letto a casa della madre, dove aveva già provveduto a nascondere scarpe e e felpa sporchi di sangue dietro una poltrona, mentre i pantaloni erano già pronti per essere lavati in lavatrice.
Da quanto appreso dai militari, la ragazza aveva già denunciato in Questura il fidanzato in altre 2 circostanze, una volta ad aprile e una a luglio, per essere stata costretta ad assumere droga, per violenze e minacce.
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