A poco più di due settimane dall’inizio della preparazione ed alla vigilia della definizione dei gironi di serie B, Danilo Trapasso si tuffa nella nuova stagione, con l’entusiasmo di sempre.
“Io e la società – dice il capitano bluarancio al rientro dopo qualche giorno di vacanza – abbiamo voluto trovare fortemente un accordo anche per il prossimo anno. Sono felice per l’affetto e la stima dimostratami durante questa trattativa: il che mi fa pensare di essermi fatto apprezzare sia sportivamente ma anche e soprattutto umanamente; sarò, quindi, orgoglioso di difendere anche per quest’anno i colori di questa squadra, ancor di più onorato di esser stato insignito della fascia di capitano”.
Un anno con qualche ambizione e aspettativa in più…
“Il primo è stato un anno di rodaggio, duro e intenso, in cui la società si è rifatta il look ed ha dovuto fronteggiare le tante novità. Ci possiamo, però, ritenere soddisfatti dei risultati raggiunti, visto che, nonostante tutti i problemi che abbiamo dovuto affrontare, abbiamo lottato fino all’ultima giornata per un posto nei play-off, in un girone molto difficile”.
E l’apporto di Trapasso sarà, come sempre, indispensabile
“La scorsa stagione è stata di ambientamento anche per me; sono soddisfatto di quanto ho dato e degli attestati di stima ricevuti anche dagli avversari. Spero di confermarmi su alti livelli per raggiungere gli obiettivi che la società si prefisserà”.
Anche con l’aiuto di un nuovo allenatore
“Con Massimo Coccia mi legava, e mi lega ancora, un rapporto che va al di là dello sport: è una persona che stimo tantissimo perché seria e verace come pochi. Penso sia stato un anno durissimo per lui: non è facile affrontare contemporaneamente responsabilità sportive, lavorative e familiari. Spero che gli impegni extra-sportivi possano consentirgli di continuare a dare un apporto tecnico alla squadra. Detto questo, non ho mai avuto il piacere di lavorare con Da Silva, ma tutti mi dicono che è un ottimo tecnico, preparato e professionale. Non vedo l’ora di ricominciare!”
E se dovessi scegliere un girone per la nuova stagione?
“Quello della mia Calabria: almeno sarei sicuro di avere qualche giorno di sole dopo un’estate che non è decollata in Umbria! Scherzi a parte, dopo tanti aerei presi scorso anno e tanti chilometri di spostamenti, vorrei il girone adriatico, logisticamente più comodo”.
La prima intervista stagionale, Trapasso la conclude con un pensiero speciale
“Vorrei salutare e ringraziare tutti i ragazzi che hanno fatto parte del gruppo della scorsa stagione e che quest’anno hanno preso altre strade: sono stati importanti tutti per la mia crescita personale e professionale e per quella della squadra