Tutto pronto sugli altipiani plestini per dare il via al Montelago Celtic Festival, una delle kermesse druidiche più importanti e famose dell’Europa intera. Proprio in Umbria, centro d’Italia, regno della Sibilla questo week end vedrà Colfiorito capitale internazionale della tradizione, della cultura e della musica celtica.

Due giorni, il primo ed il due agosto, assolutamente da non perdere e non solo per gli appassionati del settore. Basti pensare che sono attese, oltre ventimila presenze in questa tredicesima edizione, un successo che cresce di anno in anno con numeri da record: diciasette concerti in cartellone, qualcosa come trentasei ore di musica e poi ancora, incontri aperti sul ‘Fantasy’ e sulla mitologia dei Sibillini ma anche tornei come il lancio del tronco, della pietra, il tiro alla fune e lezioni speciali sull’amore ‘in salsa celtica’.

In programma, come ciliegina sulla torta, anche il ‘Flowers of Montelago’ il torneo di rugby a sette patrocinato dalla Federazione Italiana Rugby. La piana colfioritana sarà anche la location ideale per celebrare romantici e suggestivi matrimoni druidici, per un amore che va oltre qualsiasi schema. Non vi basta? Si potrà girare anche tra mercatini dell’artigianato, pub, praticare corsi di scherma antica, arcieria storica, battitura del rame e danze sia medievali che rinascimentali, così come lavorazione dell’argilla e del cuoio. Il tutto con a disposizione un mega campeggio con ogni tipo di comfort comprese le più moderne tecnologie a disposizione. Arrivare sarà semplicissimo, grazie ad uno speciale servizio di bus navetta che collegherà direttamente l’area con Foligno.

Montelago è stata anche ribattezzata la ‘Woodstock Celtica’ e in effetti protagonista sarà la musica: dal celtic rock al celtic folk revival, con grandi artisti in arrivo da Francia (Celkilt) e dell’Est (Patty and the Rats) o l’esibizione particolarmente attesa dai Mortimer Mc Grave che vedranno sul palco Maurizio ‘Mortimer’ Serafini e Luciano Monceri ideatori stessi del Montelago. E sempre in tema musicale, imperdibili le conferenze sugli stumenti della tradizione celtica, i corsi di avviamento e perferzionamento sulla highland backpipe, la cornamusa più famosa del mondo, e in arpa celtica, chitarra acustica ‘celtic style’.