Affabili e con fare professionale, si presentavano a casa di persone anziane e le derubavano dopo averle distratte, dicendo di far parte delle forze dell’ordine e
di dover controllare l’autenticità delle banconote che avevano in casa. I due, italiani, V. B., 49 anni e A. N., 40, sono stati raggiunti da ordinanze di custodia cautelare emesse dal Gip di Bologna Gianluca Petragnani Gelosi, il primo in carcere, il secondo ai domiciliari: le misure erano state chieste dal Pm Augusto Borghini che ha coordinato le indagini della squadra mobile.
Sono due gli episodi contestati, uno a Bologna e l’altro a Perugia, risalenti allo scorso autunno, ma su un’altra decina di truffe simili sono in corso accertamenti. L’operazione della polizia ha preso il nome di ‘Agenda’ perchè proprio da un’agenda dimenticata nell’appartamento di una vittima, sono scattate, grazie alle impronte digitali, le indagini che hanno portato a rintracciare i due, entrambi napoletani. Sull’agenda uno dei due fingeva di annotare i numeri di serie della banconote, mentre l’altro portava via soldi e gioielli dalle altre stanze.
Borrello è stato raggiunto dalla misura in carcere, dove si trovava per altre vicende.
Truffe agli anziani / In due specializzati a Perugia
SI spacciavano per forze dell'ordine chiedendo di controllare le banconote
Sab, 26/07/2014 - 16:16