Arriva praticamente al fotofinish previsto dalla normativa, la convocazione del primo Consiglio comunale dell’era ‘Mismetti bis’: il riconfermato primo cittadino ha infatti convocato i neo eletti per lunedì 30 giugno alle 16 a Palazzo Comunale.
Molte le ‘matricole’ – Saranno moltissime le matricole che andranno a sedersi per la prima volta sugli scranni, forte rinnovamento soprattutto sul fronte dell’opposizione consiliare che vede di fatto riconfermati soltanto Stefania Filipponi e Riccardo Meloni con un ritorno di Agostino Cetorelli che però due legislature fa venne eletto nella coalizione del centrosinistra.
Conto alla rovescia – Occorrerà aspettare ancora dieci giorni per conoscere i nomi degli assessori che andranno ad affiancare il sindaco per questo secondo mandato amministrativo, evidentemente per comporre il puzzle, Mismetti ha deciso di prendersi tutto il tempo a disposizione, per calibrare la squadra nel migliore dei modi.
I nomi della Giunta – Dopo la procedura di convalida degli eletti, il secondo punto all’ordine del giorno sarà quello del solenne giuramento del sindaco, con quale formalizzerà di fatto il suo insediamento alla guida della terza città dell’Umbria. Dopo di chè, saranno annunciati all’assemblea i nominativi dei componenti della giunta. Prevista anche la surroga dei consiglieri comunali che saranno chiamati a prendere in carico un assessorato, si scorrerà ovviamente con l’ingresso del primo dei non eletti ed a seguire seguendo l’ordine di lista in base alle preferenze ottenute.
Elezione del Presidente – Un debutto particolarmente impegnativo, è infatti prevista anche l’elezione del presidente dello stesso Consiglio comunale, prova del nove per verificare la coesione e la compatezza della maggioranza, basti pensare che la volta scorsa fu necessario procedere con votazioni notturne e l’elezione di Sergio Gentili avvenne addirittura il giorno seguente con la necessità di convocare una seconda seduta.
Le mosse della minoranza – Servirà invece a capire le mosse e l’orientamento delle opposizioni, la nomina dei vicepresidenti. Quattro esponenti fanno infatti capo ad Alleanza Popolare della Filipponi, due alle liste civiche di Aldo Amoni, due sono del Movimento Cinque Stelle e Sel è rappresentata unicamente da Elisabetta Piccolotti. Si preannunciata una partita non facile quanto strategica.
Nomime e indicazioni – Nel primo giorno di lavori, i consiglieri comunali dovranno anche nomirare i componenti della commissione elettorale comunale, anche in questo caso sono previsti rappresentati delle minoranze, e successivamente esaminare gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune in enti, aziende ed istituzioni e l’individuazione degli organismi collegiali indispensabili di competenza del Consiglio comunale per l’anno in corso.
Segnali, strategie e malumori – Insomma, una prima seduta con molta carne al fuoco sin da subito e che si prevede particolarmente ostica con possibili colpi di scena sia dalle parti della coalizione di centrosinistra, che dagli scranni dell’opposizione. I comportamenti del primo giorno saranno utili per capire i vari modus operandi dei partiti, svelare eventuali mal di pancia, anticipare strategie e lanciare segnali. L’attenzione è puntata sui volti della nuova giunta, ma tutto il resto non sarà affatto secondario, anzi.