Negli ultimi giorni i Carabinieri di Foligno sono stati impegnati in un servizio di controllo straordinario del territorio finalizzato alla ricerca di soggetti colpiti da provvedimenti restrittivi sottratti alla cattura.
Per l’occasione – si legge in una nota – è stata disposta un’intensificazione dei controlli, ebbene, il dispiegamento di uomini e mezzi ha portato ad ottenere risultati particolarmente importanti. E’ stato infatti catturato M.A. cittadino albanese di 37 anni non in regola con il permesso di soggiorno: durante un controllo da parte di militari del Norma di Foligno aveva fornito documenti d’identità che non hanno convinto i militari. Dopo essere stato accompagnato al Comando, è stato appurato che M.A. era gravato da una richiesta d’arresto provvisorio ai fini dell’estradizione, emesso dall’autorità giudiziaria norvegese poiché accusato di reati quali sequestro di persona e violenza sessuale commessi ad Oslo. M.A. è stato quindi associato al carcere di Spoleto in attesa di convalida e successiva estradizione in Norvegia.
Il secondo latitante rintracciato è R.R. sessantottnne italiano: i militari della Compagnia di Foligno erano impegnati nelle sue ricerche, in quanto colpito da un ordine di carcerazione emesso dalla procura della Repubblica di Perugia, essendo stato riconosciuto colpevole di reati inerenti sfruttamento della prostituzione e condannato ad una pena di reclusione di quasi un anno e mezzo. L’ attività investigativa è stata premiata nella serata di ieri quando R.R. è stato individuato da militari di Scanzano mentre passeggiava indisturbato per le vie di un quartiere cittadino. A quel punto, avuta la certezza della sua identità, i militari lo hanno immediatamente bloccato e tratto in arresto e successivamente associato al Carcere di Spoleto a disposizione dell’autorità giudiziaria.