Al via in questi giorni la prestigiosa residenza/workshop di “Manufatto in Situ”. L’iniziativa rientra nel progetto “Isole Risonanti”, promosso insieme al collettivo Viaindustriae, a cura di Emanuele De Donno, in collaborazione con la Fonoteca Regionale O. Trotta
Isola Maggiore “isola delle arti” con Music for Sunset. Parte nel segno dell’incontro tra arte e paesaggio il percorso di avvicinamento verso la quarta edizione della kermesse lacustre
Rimane inalterata la formula di assoluta gratuità del festival, in programma dal 18 al 22 giugno: anche per questo, l’organizzazione è partita con una campagna nazionale di crowdfunding su Eppela.com. In cambio, a chi contribuirà andranno originali omaggi originali, cartoline sonore personalizzate con dedica, visite guidate esclusive ed altro ancora
Isola Maggiore sempre più “isola delle arti” grazie a Music for Sunset. Il festival di “suggestioni sonore al tramonto”, che tornerà per la sua quarta edizione dal 18 al 22 giugno, presenta in questi giorni un’importante iniziativa che, da metà maggio fino agli inizi di giugno, trasformerà l’isola lacustre in un laboratorio naturale di arte contemporanea. In collaborazione con il collettivo Viaindustriae, a cura di Emanuele De Donno, Music for Sunset porterà per tutto il mese di maggio il progetto “Isole Risonanti” al Trasimeno, ospitando Manufatto in Situ, residenza artistica che vedrà gli “interventi” di Giulia Filippi, Luca Pucci e Mael Veisse. Un workshop unico e stimolante – fino ad oggi curato nel Parco per l’Arte in Cancelli, a Foligno – in cui il suggestivo patrimonio ambientale di Isola Maggiore farà da collante tra le diverse visioni degli artisti ospiti, rappresentando allo stesso tempo l’origine dell’ispirazione e il palcoscenico su cui far vivere la stessa produzione artistica. Il programma, sostenuto dalla Regione Umbria, è frutto della nuova collaborazione fra Viaindustriae e Music for Sunset, coordinata e promossa dalla Fonoteca Regionale O. Trotta al fine di sviluppare progetti artistici pluridisciplinari.
Parte così nel segno dell’incontro tra arte e paesaggio il percorso di avvicinamento verso la quarta edizione di Music for Sunset, che si sta sviluppando sempre più come un vero e proprio Festival permanente. Un progetto di unione tra le suggestioni paesaggistiche lacustri e le più stimolanti e innovative proposte musicali e artistiche italiane e internazionali che, anche grazie a una programmazione sempre più diffusa nel corso dell’anno, sta facendo diventare l’Isola un approdo sicuro per gli appassionati di musica e arte contemporanea, ambientale e relazionale con il contesto sociale. Con un’importante conferma rispetto agli anni precedenti: rimane inalterata, rispetto agli esordi, la formula di assoluta gratuità del Festival: anche per questo, per permettere alla manifestazione di affrontare le spese organizzative senza introdurre biglietti, l’organizzazione è partita in questi giorni con una campagna nazionale di crowdfunding (http://www.eppela.com/ita/projects/780/music-for-sunset). In cambio, a chi contribuirà, andranno originali omaggi esclusivi, cartoline sonore personalizzate con dedica, visite guidate esclusive ed altro ancora.
Tornando a Isole Risonanti, il progetto non si esaurirà con Manufatto in Situ – che inaugura idealmente il cartellone di iniziative di Music for Sunset a Isola Maggiore – ma proseguirà con una perlustrazione del duo di artisti/ricercatori Caretto&Spagna nel paesaggio-lago ad agosto, per un intervento ambientale che, trasferito nel Parco per l’Arte in Cancelli, mette in relazione i due habitat, lacustre e montano. A legare le due isole di lago e di montagna anche il lavoro sul loro paesaggio sonoro lacustre e rurale in rapporto a quello urbano, realizzato sul campo da Nicola Casetta fra Trasimeno e Cancelli.