Sul palco centrale della Notte Rosa una gigantesca bicicletta, a simboleggiare il ‘passaggio del testimone’ tra uno degli eventi più attesi dell’anno ed il passaggio – già nella storia – del Giro d’Italia 2014. E con questo simbolo si mette in archivio un week end con presenze da record per il centro storico di Foligno: un pienone mai visto prima e forse mai nemmeno immaginato. Nemmeno la pioggia è riuscita a scoraggiare famiglie, giovani e gente di tutte le età che si sono riversate nel cuore della città invadendo letteralmente strade e piazze. Dalla solidarietà, con la manifestazione ‘Bring back our girls’ per dire no alle spose bambine alla musica: di tutti i generi e per tutti i gusti dalla serata Serendipity a piazza San Francesco a quella di largo Carducci, piazza San Domenico e piazza del Grano, poi ancora eventi dislocati in varie location ed iniziative particolari organizzate dagli stessi esercenti. Band da tutta l’Umbria, si sono alternati i Mother’s Garage Band, gli Audioclub, i Daff, Di Venere, i GrooveMachine ed ancora i White Rose, la Distilleria a Vapore tanto per citarne alcuni. Nota sportiva con i campetti da tennis in piazzetta Matteotti. Cultura sotto le stelle con l’apertura straordinaria di Palazzo Trinci e le visite guidate in costume medievale con ricostruzione di scene di vita gentilizia. Migliaia e migliaia di presenze senza nessun problema per l’ordine pubblico, un fatto da non sottovalutare e che merita di avere il carattere di notizia. Premiati dai clienti anche i nuovi locali recentemente aperti ‘al centro del mondo’ che hanno dato un tocco di novità alla movida folignate. Un week end rosa che ci permette di guardare ad un futuro più roseo per Foligno, e d’ora in poi non si potrà più dire che in questa città ‘non c’è mai niente e non si fa mai niente’…