E’ scattato nella serata di ieri l’allarme per la scomparsa di un uomo dalla residenza protetta in cui si trovava ricoverato da alcuni mesi, nel tuderte. Quando il personale di servizio si è reso conto del suo allontanamento sono stati immediatamente allertati i Carabinieri del locale comando-compagnia e messo in atto il piano predisposto dalla Prefettura di Perugia per la ricerca delle persone scomparse, che prevede l’intervento, oltre che degli stessi Carabinieri, anche dei Vigili del Fuoco, dei diversi gruppi della Protezione Civile nonché della Polizia Municipale.
Le ricerche sono state avviate, anche con l’ausilio di unità cinofile e con l’interessamento in prima persona del sindaco e del vicesindaco di Todi, in tutta la zona circostante il luogo dell’allontanamento.
Sono stati due volontari del locale gruppo di Protezione Civile, perfetti conoscitori della zona, ad individuare il corpo senza vita del 70enne. Era riverso nel torrente Naia, nel tratto in cui viene attraversato da una strada vicinale in località La Pila. Al recupero del cadavere hanno proceduto i Vigili del Fuoco, affidandolo poi ai Carabinieri per i rilievi del caso. Ora è a disposizione dell’autorità giudiziaria.