Saranno due giornate importanti il prossimo 4 e 5 aprile, per entrare in risonanza con i misteri dell'improvvisazione musicale e della composizione estemporanea. Al via dunque Segali2014. Il concerto/improvvisazione sarà quello tenuto dal pianista Patrizio Fariselli con la partecipazione del gruppo nato in seno alla cattedra di elettronica del Conservatorio di Musica di Perugia ECE-Electroacoustic Collective Ensemble (David Giacchè, Federico Ortica, Nicola Casetta, Antonio Diotallevi, Giorgio Bertinelli, Francesco Bruni, Laura Mancini e Manuele Morbidini) venerdì 4 aprile alle 21,30 nell'Auditorium del Conservatorio Morlacchi. La mattina seguente, sabato 5 aprile alle 10,30, il co-fondatore degli Area negli anni Settanta, condurrà un atteso seminario sul tema 'L'improvvisazione in musica. Conversazioni sugli aspetti cognitivi della composizione estemporanea', nel quale Patrizio Fariselli guiderà i partecipanti attraverso un percorso di ascolti e di esempi pratici, volti a individuare e riconoscere “gli intimi processi che sottendono la pratica e l’ascolto della musica improvvisata intesa come matrice prima dell’esperienza musicale… per avvicinarsi a quella soglia oltre la quale il flusso dell’azione prevale sul controllo razionale”. La partecipazione a questo incontro ed ai seminari dei giorni 8 aprile (Françoise Barrière) e 10 aprile (Nicholas Isherwood) è gratuita previa iscrizione da inviare per posta elettronica all'indirizzo: rassegna.segnali@gmail.com
Il concerto in Auditorium di venerdì 4 aprile avrà un preludio molto interessante che vede protagonista il saxofonista, e ora allievo di musica elettronica del Conservatorio Morlacchi, Patrizio Destriere, con la sua versione per sax e 10 sax preregistrati di uno dei più famosi pezzi minimalisti di Steve Reich, “New York Counterpoint” (1985), considerato il più ritmicamente complesso tra i lavori del celebre compositore statunitense. La composizione che sarà qui presentata sostituisce agli originari clarinetti i saxofoni. Seguendo le indicazioni della partitura Destriere ha suonato tutte le parti registrate sulla base, ne ha realizzato il mixaggio, ed esegue dal vivo la parte solista.
La serata inaugurale di venerdì 4 aprile alle ore 21,00, come vuole ormai la tradizione della rassegna giunta alla quarta edizione, si aprirà con la sempre gradita presentazione al pubblico delle installazioni sonore realizzate dal Laboratorio congiunto fra Accademia di Belle Arti Vannucci e Conservatorio Morlacchi, le quali saranno collocate nel Foyer dell'Auditorium e andranno dal riuso in 'tensione' di oggetti trovati nei magazzini dell'edificio alla proliferazione di oltre duemila piccoli numeri solidi dipinti, fonte d'ispirazione per gli Allievi del Corso di Musica Elettronica del prof. Luigi Ceccarelli: Glauco Becchetti, Alessia Damiani, Leonardo Damiani, Francesco Di Maggio, Alessandro Fiordelmondo, Nicola Frattegiani. Mentre gli Allievi del Corso di Pittura della prof. Lucilla Ragni che hanno partecipato al progetto sono: Maria Marinelli, Arianna Mazza, Silvia Mesina, Jessica Santini, Aneta Szablowska, Fikrete Topalli; con la collaborazione degli Allievi del
secondo e del terzo anno.
La rassegna internazionale SEGNALI. ARTI AUDIOVISIVE E PERFORMANCE è promossa dal Conservatorio di Musica di Perugia “Francesco Morlacchi”, dall'Accademia di Belle Arti “Pietro Vannucci” di Perugia, da Regione Umbria e Fonoteca Regionale Oreste Trotta e dal Comune di Perugia (Palazzo della Penna-Centro di Cultura Contemporanea; Informagiovani e Politiche Giovanili). Si avvale della collaborazione di Radiophonica.com. Partner tecnico è Promovideo Multimedia&Communications, Perugia. SEGNALI 2014 riceve il patrocinio di Perugia 2019-città candidata a capitale europea della cultura.
BIOGRAFIE
Patrizio Destriere, saxofonista, si è diplomato in saxofono e jazz con il massimo dei voti, ed ha conseguito la laurea di specializzazione di saxofono ad indirizzo solistico. Si è perfezionato con nomi quali J.M. Londeix, P. Fresu, S. Battaglia, F. D’Errico, B. Tommaso, ha inoltre vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali di musica classica e jazz. Musicista attivo sia in ambito classico che moderno, si è esibito in molte città italiane e straniere (Milano, Roma, Valencia, New York, Venezia, Madrid, Ystad, ecc.), su molti palcoscenici prestigiosi (Auditorium Parco della Musica, Teatro San Carlo, Teatro dal Verme di Milano, Teatro La Fenice di Venezia, Auditorium Niccolò Paganini di Parma, ecc.). Ha collaborato con M. Corvini, M. Aspinali, F. D’Errico, P. Fresu, D. Remigio, M. Zurzolo, P. Bonolis, C. Rufa, in formazioni dal duo all’ensemble di saxofoni, dalla big band all'orchestra sinfonica anche in ruolo di solista. Attualmente è orchestrale presso la Banda Musicale della Marina Militare.
Patrizio Fariselli, figlio del musicista Terzo Fariselli (trombonista e contrabbassista dal 1952 dell'orchestra di Henghel Gualdi, poi titolare dell'Orchestra Fariselli) e fratello del saxofonista Stefano Fariselli, inizia a suonare il pianoforte nel complesso “The Telstars”, successivamente entra nell'orchestra del padre, con cui si esibisce dal vivo e partecipa alle incisioni di alcuni dischi.
Dopo aver frequentato il Conservatorio di Pesaro, dove studia pianoforte con il maestro Sergio Cafaro, nei primi anni Settanta inizia a suonare con musicisti come Demetrio Stratos (ex Ribelli), Victor Edouard Busnello, Giulio Capiozzo, Patrick Djivas, il cui progetto si concretizza nel 1972 con la formazione del gruppo Area insieme a Paolo Tofani e ad Ares Tavolazzi, che sostituirà Djivas. Fariselli sarà uno dei principali compositori delle musiche del gruppo. Nel 1977 incide un disco solista, “Antropofagia”, influenzato da John Cage, per piano preparato. Dopo quasi un decennio di fervida attività, all'inizio degli anni Ottanta l'avventura degli Area si interrompe e riprende solo nel 1997, quando Fariselli registra con Capiozzo e Paolino Dalla Porta, l'album “Chernobyl 7991”.
A partire dagli anni Ottanta e fino a oggi, Fariselli si occupa di cinema e teatro scrivendo e realizzando musiche per numerosi film di Alessandro Benvenuti. Compone musica per la danza.
Dal 1990 al 1995 è il musicista (“Il Maestro Fariselli”) nel programma Rai L'Albero Azzurro.
Recentemente (2008) Fariselli ha realizzato le musiche della serie animata Taratabong (coprodotta dallo studio Toposodo e dalla Rai), in onda su Rai 3.
“Curved Light” è il nome dell'etichetta che Fariselli fonda all'inizio del 2000, per la quale pubblicherà tra l'altro il proprio nuovo materiale. Nel 2000 fonda anche il gruppo Patrizio Fariselli Project con cui incide il disco “Lupi sintetici e strumenti a gas”. Quindi, realizza un disco di interpretazioni al piano di alcuni brani risalenti ai tempi degli Area, “Area – variazioni per pianoforte” (2005) e, con Paolino dalla Porta e Massimo Manzi, “Acqua liquida” (2007), una suite in sette movimenti per trio jazz. In parallelo, Fariselli realizza 3 CD con libro per bambini, facenti parte del progetto “La musica delle cose e degli animali”, illustrati da Cleo Fariselli. Nel 2008 pubblica quindi un nuovo disco di musica elettronica, “Notturni”. Pubblica in seguito presso l'editore Auditorium il libro “Storie elettriche”, dove racconta la storia degli Area nel contesto degli anni Settanta.
ECE-Electroacoustic Collective Ensemble del Conservatorio di Perugia è un gruppo di improvvisazione elettroacustica, a metà tra una classica laptop orchestra e un ensemble musicale vero e proprio. ECE nasce nel 2012 da un’idea di Luigi Ceccarelli, titolare della cattedra di Musica Elettronica e Nuove Tecnologie presso il Conservatorio di Perugia. L’idea è stata raccolta, implementata e sviluppata da David Giacchè e Federico Ortica, co-fondatori del gruppo insieme a Nicola Casetta, Antonio Diotallevi, Giorgio Bertinelli e Francesco Bruni. All’ECE si sono aggiunti di recente altri due musicisti di pregio, Laura Mancini alle percussioni e Manuele Morbidini al sax. ECE è un collettivo di giovani musicisti che si dedicano all’improvvisazione elettroacustica realizzata tramite live electronics, ovvero l’elaborazione in tempo reale di strumenti musicali acustici. Nell'Ensemble coesistono musicisti di diversa estrazione, dalla Musica Classica al Jazz alla Musica Pop, comunque tutti provenienti dallo storico Istituto musicale perugino.
SEGNALI 2014 – programmi giornalieri di Venerdì 4 aprile e Sabato 5 aprile
VENERDI 4 APRILE 2014
ORE 21,00 > Foyer Auditorium Conservatorio
Inaugurazione delle installazioni del Laboratorio Accademia e Conservatorio 2014.
Allievi del Corso di Pittura-prof. Lucilla Ragni: Maria Marinelli, Arianna Mazza, Silvia Mesina, Jessica Santini, Aneta Szablowska, Fikrete Topalli, con la collaborazione degli Allievi del secondo e del terzo anno.
Allievi del Corso di Musica Elettronica-prof. Luigi Ceccarelli: Glauco Becchetti, Alessia Damiani, Leonardo Damiani, Francesco Di Maggio, Alessandro Fiordelmondo, Nicola Frattegiani.
ORE 21,30 > Auditorium Conservatorio
Preludio
Steve Reich – “New York Counterpoint” (1985)
Sax – Patrizio Destriere
Versione per sax e sax preregistrati realizzata da Patrizio Destriere
Concerto
Patrizio Fariselli, concerto/improvvisazione per pianoforte, tastiere e synth con la partecipazione di ECE-Electroacoustic Collective Ensemble del Conservatorio di Musica di Perugia
SABATO 5 APRILE 2014
ORE 10,30-13,00 > Aula Conservatorio
Seminario*
Patrizio Fariselli, L'improvvisazione in musica.
Conversazioni sugli aspetti cognitivi della composizione estemporanea
*seminario aperto al pubblico con preiscrizione via mail all’indirizzo: rassegna.segnali@gmail.com
Eventuali modifiche al programma saranno indipendenti dalla volontà dell’organizzazione
INGRESSO LIBERO fino ad esaurimento dei posti disponibili
La partecipazione ai seminari è gratuita previa iscrizione da inviare per posta elettronica a: rassegna.segnali@gmail.com
Per informazioni: rassegna.segnali@gmail.com
FB: Segnali.Perugia
www.conservatorioperugia.com
Sedi della rassegna:
Conservatorio di Musica di Perugia “F. Morlacchi”, Piazza Annibale Mariotti 2, 06124 Perugia
Palazzo della Penna – Centro di Cultura Contemporanea, via Prospero Podiani 11, 06121 Perugia