“Non rubare” recita il settimo comandamento. Lo sa bene un parroco di Gualdo Tadino che, nel pomeriggio di sabato 29 marzo, è stato derubato proprio presso il suo convento da un ladro sicuramente poco ligio alle letture dell’Antico Testamento.
Il fatto è avvenuto appena il religioso ha lasciato i locali della sacrestia per dedicarsi alla sistemazione dell’orto: a quel punto il ladro, approfittando dell’assenza del parroco, è entrato dentro la chiesa e, rovistando fra mobili e vestiti, ha rubato un portafogli con all’interno 100 euro.
Mentre il frate stava rientrando, dopo aver sbrigato le sue faccende, si è accorto che nel piazzale antistante il convento vi era una bici bianca appoggiata all’inferriata. La cosa lo ha particolarmente colpito, visto che l’orario delle visite dei fedeli non era quello consueto. Insospettitosi, si è quindi messo subito alla ricerca del proprietario. Passando per la sacrestia, dopo esser entrato in chiesa, ha notato che la porta di quest’ultima era aperta. Dopo una fugace controllata agli oggetti presenti in sacrestia, una volta uscito nuovamente nel piazzale, il religioso ha realizzato di esser stato vittima del furto del suo portafogli. A quel punto il frate ha chiamato un suo confratello e, dopo una breve analisi dell’accaduto, entrambi hanno dedotto che solo il proprietario della bici poteva essersi introdotto nel convento, negli ambienti privati e destinati al culto. I frati hanno quindi deciso di mettersi all’inseguimento del malvivente e contattare il 112. L’operatore del centralino, capita la delicatezza dell’intervento richiesto, ha allertato i militari della Stazione Carabinieri di Gualdo Tadino che, capeggiati dal comandante Maresciallo Aiutante Simone Mattei, e ben indirizzati dalla centrale operativa costantemente in contatto con i colleghi e i frati, hanno intercettato il ladro lungo la via Flaminia mentre correva a tutta velocità sulla sua bici. Il ladro è risultato essere un 45enne italiano, C.A, con diversi precedenti, che è stato tratto in arresto in flagranza di reato per furto aggravato. In giornata verrà giudicato in direttissima dal tribunale di Perugia. La refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario.
Ladro “infedele” ruba portafogli in un convento/ Arrestato 45enne a Gualdo Tadino
Lun, 31/03/2014 - 17:19