In considerazione della Sentenza del Consiglio di Stato che ha portato all’annullamento delle delibere di adozione e approvazione del Piano Regolatore Generale Parte Strutturale e Parte Operativa del 2008 e conseguentemente anche le loro successive modifiche ed integrazioni, e al ricorso in Cassazione e poi alla richiesta di sospensiva al Consiglio di Stato da parte del Comune, l’Amministrazione ha disposto, con effetto immediato, la sospensione di tutti i procedimenti autorizzatori o atti comunque correlati in corso che abbiano attinenza con il PRG approvato nell'anno 2008, fino a nuove determinazioni e pronunce relative all'efficacia dello strumento urbanistico. In attesa dell'approvazione di un nuovo Piano Regolatore Generale e o della riapprovazione di quello precedente, tutte le richieste devono essere valutate in base al Piano Regolatore approvato nel 1988 e sue successive modifiche ed integrazioni.
Per il futuro si dovrà procedere ad un'attenta verifica delle pratiche che verranno presentate valutandone la conformità, oltre che al PRG approvato nel 1988 con le relative Norme Tecniche di Attuazione, anche a tutti i vincoli sovraordinati direttamente efficaci, riportati nel PRG Parte Strutturale annullato, (PUT, PTCP, PAI, Ambientali, ecc…), verificando le cartografie sia quelle cartacee che quelle informatizzate.
Tutti i titoli abilitativi, rilasciati o depositati dopo il 14 dicembre 2012, (data della Sentenza del TAR dell’Umbria n. 00521/2012), per i quali verrà presentato l’inizio dei lavori, saranno soggetti ad una attenta verifica tendente ad accertare la veridicità della Dichiarazione di Inizio Lavori e dei suoi allegati. Potranno essere approvate varianti ai Permessi di Costruire ed alle SCIA rilasciati dopo il 1 gennaio 2009, approvati in base al PRG 2008 e non conformi al PRG 1988, solamente se interessano interventi che non comportino aumenti di volumetria, di Superficie Utile Coperta o cambi di destinazione d’uso. Potranno essere rilasciate le agibilità per tutti i Permessi di Costruire e alle SCIA rilasciati dopo il 1 gennaio 2009, approvati in base al PRG 2008 e non conformi al PRG 1988, se conformi ai titoli abilitativi rilasciati o depositati.
A tutti i richiedenti di titoli abilitativi non ancora rilasciati alla data del 19 febbraio 2014, conformi solamente al PRG 2008, dovrà essere comunicato con lettera raccomandata a/r , pec o con consegna a mano, che le istanze rimarranno sospese in attesa della riapprovazione del PRG 2008.
A tutti coloro che richiedano titoli abilitativi conformi al PRG 1988 dovrà essere comunicato, contestualmente all’avvio del procedimento, che il titolo abilitativo che verrà rilasciato decadrà automaticamente se nel corso della sua validità, prima del loro effettivo inizio dei lavori, interverranno atti che consentano la reviviscenza del PRG 2008 annullato.