“Todi nel cuore”, progetto per una città cardio protetta - Tuttoggi.info

“Todi nel cuore”, progetto per una città cardio protetta

Redazione

“Todi nel cuore”, progetto per una città cardio protetta

Mer, 12/03/2014 - 18:06

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Due giornate di eventi per sensibilizzare l’opinione pubblica alla cultura dell’emergenza e sull’importanza della prevenzione nei casi di arresto cardiaco. È l’obiettivo dell’iniziativa “Todi nel cuore”, organizzata dal Rotary Club di Todi e Umbria e Cultura con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Todi, in programma il 14 e 15 marzo 2014 presso i Palazzi comunali di Todi.

L’iniziativa è articolata in tre momenti: il primo, venerdì 14 marzo, alle ore 17.30 presso la Sala del Consiglio comunale, vedrà la presentazione del libro “Le Seconde Vite” del giornalista Rai Maurizio Righetti, un evento realizzato in collaborazione con il Liceo Statale Jacopone da Todi e l’Associazione Ex-Allievi del Liceo in occasione de “I Venerdì del Liceo”. Il volume racchiude 15 storie di persone colpite da esperienze di gravi patologie che una volta superata la fase acuta, hanno rielaborato la loro esperienza in modo positivo. In una delle storie raccontate nel libro il malato non è riuscito a superare la crisi: si tratta di Giorgio Castelli, ragazzo deceduto per arresto cardiaco su un campo di calcio. Il dottor Vincenzo Castelli, padre del giovane, porterà la sua testimonianza: dopo il dolore che lo ha colpito, ha dato vita alla Fondazione Giorgio Castelli ONLUS, con lo scopo di sensibilizzare sulle tematiche inerenti alla lotta contro l’arresto cardiaco e di addestramento alle tecniche di rianimazione cardio-polmonare ed all’utilizzo del defibrillatore.

Gli altri due eventi si svolgono sabato 15 marzo: il primo, alle ore 10.30, alla Sala del Consiglio comunale, dove avrà luogo la conferenza dal titolo “Todi – progetto per una città cardio protetta”, moderata da Marco Maria Pirrami, cardiologo e socio del Rotary Club Todi, alla quale interverranno il Sindaco di Todi Carlo Rossini, il Direttore del Centro di Formazione Emergenza Urgenza USLUmbria1 Franco Cocchi, il Presidente dell’Associazione “Amici del cuore” di Orvieto Giampiero Giordano e Vincenzo Castelli, Presidente della “Fondazione Giorgio Castelli ONLUS”.

Al termine della conferenza, sarà consegnato un altro defibrillatore pubblico alla città. Dopo quello già donato al Palazzetto dello sport “Mario Angeli Coarelli” dal Comune di Todi e dalla Cattolica Assicurazioni, e quelli donati su iniziativa di Banca Mediolanum insieme alla Farmacia Sensini, uno consegnato alla Croce Rossa Locale ed un altro che verrà installato a breve nel quartiere di Ponterio, con l’occasione verrà donato un ulteriore defibrillatore destinato alla Piazza del Popolo.

Sempre sabato, alle ore 15.30, alla Sala delle Pietre si svolgerà un corso di formazione teorico-pratica alle manovre di BLSD (Basic Life Support and Defibrillation), rivolto a tutte le figure interessate, per prendere coscienza che l’azione tempestiva dei “Rianimatori Laici”, ovvero privati cittadini con le competenze nell’utilizzo dei defibrillatori, sono l’unica possibilità di sopravvivenza nei primi 7/9 minuti in attesa del 118.

“L'arresto cardiaco – dichiara l’Assessore allo Sport del Comune di Todi Andrea Caprini – può colpire chiunque, ed è vitale intervenire immediatamente, avvalendosi di un defibrillatore, un apparecchio semplice da usare, che può essere utilizzato da chiunque, purchè formato in modo adeguato ed opportuno. Per questo ringraziamo i soggetti organizzatori, certi dell’utilità di iniziative analoghe per capire l’importanza della dotazione di defibrillatori nelle strutture sportive e in città. Questa iniziativa – continua l’Assessore – rappresenta un altro passo avanti verso l’obiettivo di far diventare Todi, città cardio protetta, diffondendo nella comunità la cultura della prevenzione delle malattie cardiovascolare, in modo da ridurre sensibilmente le cause principali di arresto cardiaco e pertanto di morte improvvisa e potenziando la catena della sopravvivenza con strumenti salvavita e soggetti capaci e motivati alla defibrillazione”.

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