Se fosse proprio in quella casa di Santo Chiodo non è dato saperlo, ma di certo in quella zona avvenne qualcosa di strano a fine anni '70. Strano ma diverso da quello che, stando al racconto della famiglia Bastianelli, avverrebbe oggi in quell'abitazione a ridosso dell'ex Pozzi. E soprattutto a viverla in modo diverso sarebbero stati i due padroni di casa, quello attuale, rispetto a quello che vi abitava trenta anni fa (deceduto qualche anno fa).
È quanto raccontano alcune persone che abitano nei pressi della casa “infestata dai fantasmi”. Alcuni vicini di casa – che abitavano lì anche al tempo – narrano infatti che, forse per esorcizzare quello che avveniva, il vecchio proprietario del casolare di Santo Chiodo era solito fare delle burle. Degli scherzi ai numerosi ragazzini che andavano a chiedergli se la sua casa era infestata dai fantasmi, i quali poi riportavano le chiacchiere ampliando l'alone di mistero sulla vicenda.
“Una volta – racconta sorridendo un vicino – si prese gioco di alcuni ragazzi raccontando loro che i fantasmi la notte precedente gli avevano fatto all'improvviso sparire le scale dentro casa e il giorno successivo la notizia era finita sul giornale”.
Tornando invece a parlare del presente, i vicini di casa della famiglia Bastianelli sono piuttosto scettici relativamente a tutta questa vicenda che ha portato a Santo Chiodo troupe di tutte le televisioni nazionali. “Forse è stato più furbo di tanti altri” commenta sibillino un giovane. “Certo, noi non possiamo sapere né vedere quello che succede veramente in quella casa” dice una donna, a cui fa eco il marito: “non abbiamo però mai visto fiamme e le auto si incendiano per tanti motivi”. Insomma se nemmeno i vicini di casa sembrano credere al racconto della famiglia Bastianelli, chissà come la penserà il Tribunale di Spoleto quando la vicenda approderà effettivamente nelle aule giudiziarie.
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