Aggiornamento ore 17.45 – La Protezione civile ha anticipato l'allarme meteo per le ore 20.30 di questa sera. Sono infatti attese forti piogge in arrivo, e la possibilità di esondazione del Tevere a causa delle intense precipitazioni nella zona nord dell'Umbria e a Perugia diventa sempre più reale.
La circolazione ferroviaria in Umbria è di nuovo parzialmente bloccata dopo gli episodi di stamattina: la linea Foligno-Terontola è stata di nuovo sospesa dalle 15.30, sulla tratta fra Terontola e Passignano, per la presenza di rami sulla linea di alimentazione elettrica in seguito al forte vento e al maltempo che sta interessando la zona. I treni partono e arrivano a Passignano. Trenitalia ha organizzato un servizio sostitutivo con autobus da Terontola a Passignano, e viceversa. I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana sono al lavoro per ripristinare le normali condizioni per il traffico ferrovario. I treni con partenza da Firenze e diretti a Foligno delle ore 16.09 e 17.09 sono stati cancellati.
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Aggiornamento delle 17.00 – Il maltempo che in queste ore si sta abbattendo sulla nostra regione sta creando disagi alla circolazione anche se non si segnalano particolari impedimenti alla stessa. Il settore della viabilità della Provincia di Perugia, guidato dall’assessore Domenico Caprini sta intervenendo per limitare al massimo problemi per gli automobilisti. Le zone maggiormente critiche in tal senso sono la dorsale appenninica nella parte nord: a Gubbio vari sono gli smottamenti e le frane che le incessanti piogge stanno provocando trovando una situazione del manto stradale già abbastanza provato. Critica è la situazione ad Isola Fossara. A Città di Castello, oltre alle frane sono caduti anche alberi e, come ha riferito Caprini, “l’amministrazione provinciale sta provvedendo a rimuoverle in collaborazione con il Comune e la Protezione Civile”. La Flaminia, all’altezza di Scheggia è stata chiusa al traffico per alcune ore a causa di una frana, ma è stata prontamente riaperta una volta liberata. Caprini si sta tenendo in contatto con l’assessore alla Viabilità della Provincia di Pesaro Urbino che ha disposto la chiusura della strada statale che porta a Bocca Trabaria e si sta valutando lo stesso provvedimento per il versante marchigiano della Contessa. L’assessore ha tenuto a sottolineare “la collaborazione con le altre istituzioni per garantire la sicurezza dei cittadini ed intervenire prontamente per limitare al massimo i disagi”.
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Aggiornamento delle 14.00 – La Regione dell’Umbria, attraverso il Sistema di Protezione civile, ha dichiarato lo stato di allarme idrogeologico ed idraulico, alla luce del superamento delle soglie pluviometriche, nella zona di Gualdo Tadino e nella zona che comprende gli affluenti del fiume Tevere ricadenti nei comuni di Citerna, Citta di Castello, Collazzone, Deruta, Fratta Todina, Giano dell'Umbria, Gualdo Cattaneo, Gubbio, Lisciano Niccone, Marsciano, Monte santa Maria Tiberina, Montecastello di vibio, Montone, Perugia, Pietralunga, San giustino, Torgiano ed Umbertide nella provincia di Perugia.
Lo stato di allarme è stato dichiarato a partire dalle ore 11 di oggi e durerà fino alle ore 12 di domani. Già nella giornata di sabato 9 novembre, il Centro Funzionale regionale e la Sala Operativa avevano allertato il sistema regionale di Protezione Civile per l'allerta idrogeologica e idraulica “codice rosso”, attesa per le giornate di domenica e lunedì. L'intero Servizio regionale di Protezione Civile in raccordo con tutti gli enti territorialmente competenti, le Regioni limitrofe e il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, ha da subito monitorato la situazione e supportato i Comuni maggiormente colpiti nelle fasi di gestione dell'emergenza. Alle ore 12,30 di oggi, lunedì 11, sono precipitati nella zona di Gualdo Tadino oltre 140 mm. di pioggia in 24 ore, associabili ad un tempo di ritorno di circa 25 anni.
Numerosi gli allagamenti e gli smottamenti osservati, specialmente nel Comune di Scheggia e Pascelupo, Gualdo Tadino, Gubbio ed Umbertide. Smottamenti riscontrati anche nel perugino. Fiumi in piena quasi ovunque, compresi Tevere e Chiascio. Le grandi dighe su Tevere e Chiascio stanno invasando notevoli volumi d'acqua con beneficio per gli alvei di valle. Per effetto dello stato di allarme, tutti i soggetti istituzionalmente competenti sono stati invitati ad adottare le misure di salvaguardia necessarie per fronteggiare la situazione, comprese le criticità della rete viaria regionale. Potranno essere attivate inoltre tutte le organizzazioni di volontariato regionale ed i presìdi territoriali idraulici. Il Centro funzionale della Regione Umbria resterà aperto per tutto il periodo dell’emergenza.
MALTEMPO TERNI / DECINE DI INTERVENTI DEI VIGILI DEL FUOCO PER FRANE E ALLAGAMENTI
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MALTEMPO, SITUAZIONE A PERUGIA / LE STRADE CHIUSE E GLI INTERVENTI / CHIUSO IL CIMITERO MONUMENTALE
Dieci gradi. E' questa la temperatura registrata a Perugia alle 12 di oggi. Il secondo capoluogo più freddo d'Italia dopo Campobasso e l'Aquila (a 9 gradi). Temperature scese a picco in poche ore come evidenziato dai dati del servizio metereologico dell'Aeronautica militare.
Sta tornando progressivamente alla normalità la circolazione ferroviaria sulla linea Foligno – Terontola, sospesa questa mattina dalle 8.20 alle 9.30 e dalle 10 alle 11.20 per la caduta di due alberi lungo la sede ferroviaria. Le conseguenze, secondo quanto riferisce una nota delle Fs sono state le seguenti: quattro regionali hanno viaggiato con ritardi fra 20 e 100 minuti e tre regionali hanno avuto limitazioni di percorso. Per garantire la mobilità sono stati istituiti bus sostitutivi fra Foligno e Perugia.
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Dalle cinque circa di questa mattina sono decine gli interventi da parte dei vigili del fuoco a causa di danni provocati dal maltempo nel perugino. Molti interventi riguardano caduta di piante, di insegne e pali di illuminazione. In alcuni casi queste cadute hanno interessato edifici ed autovetture.
A Strozzacapponi di Perugia una gru edile si è inclinata verso un fabbricato. In nessun caso si registrano danni a persone. Le linee del 115 continuano a suonare con richieste da parte di cittadini.
La zona più interessata è quella di Perugia e del comprensorio del Lago Trasimeno. Al lago un fortissimo vento si sta abbattendo su tutto il territorio, raffiche molto violente e pioggia.
