Tempo di autunno, tempo di funghi e di intossicazioni. E' ancora di ieri un nuovo caso di ricovero per tre donne, mamma e due figlie, che nel pomeriggio sono state ricoverate presso il Reparto di Osservazione Breve del Pronto Soccorso del Santa Maria della Misericordia, a causa di forti disturbi gastrointestinali.
Le tre donne, residenti a Piegaro, di 60, 36 e 31 anni, a pranzo avevano mangiato dei funghi. L'ufficio stampa del nosocomio perugino porta a conoscenza che le condizioni delle pazienti non sono gravi, ma che è stato necessario il ricovero per approfondire la quantità e il genere di intossicazione.
Appena pochi giorni fa si rese necessario monitorare le concioni di altre due donne chiedendo la collaborazione dei medici del centro antiveleni di Pavia e dei sanitari della S.C. di Medicina del Lavoro.
L'Azienda Ospedaliera rinnova ancora una volta l'invito a tutti coloro che raccolgono i funghi, di verificarne la commestibilità con il competente ufficio della USL, per evitare innanzi tutto inutili rischi di intossicazione o avvelenamento e aggravi di costi e impegno al sistema sanitario locale.