Lu. Bi.
Sono ancora allarmanti le voci che riguardano il possibile slittamento al primo trimestre del 2014 della vendita dell'Ast da parte di Outokumpu. Istituzioni e sindacati avevano ottenuto l'impegno da parte della Commissione Europea di vigilare sulle mosse della multinazionale finlandese, affinchè l'operazione potesse essere perfezionata entro il 2013. Una nota di Roberta Angelilli, vicepresidente del Parlamento Europeo, e di Amalia Sartori, presidente della Commissione Industria, riporta l'attenzione sulla vicenda, nonostante il sindaco di Terni, Leopoldo Di Girolamo avesse già dichiarato che la transazione sarebbe sicuramente avvenuta entro l'anno corrente. “Le voci e le notizie riportate dalla stampa di una probabile ulteriore proroga da parte della Commissione europea relativa alla cessione delle Acciaierie di Terni suscitano preoccupazione e allarme per l´intera filiera produttiva e per tutta la città di Terni – questa la nota della Sartori-Angelilli – Il Commissario europeo alla Concorrenza, Almunia – proseguono – durante l´incontro con le parti sociali e le Istituzioni umbre avvenuto a Strasburgo lo scorso giugno, aveva escluso la possibilità di concedere ulteriori proroghe, precisando che trascorso il termine assegnato, avrebbe nominato un garante al fine di sovraintendere in maniera imparziale alla vendita”.
Le due donne si impegnano per portare al parlamento europeo delle nuove azioni politiche che verranno illustrate dalle delegazione italiana: ““Serve chiarezza: per questo da Bruxelles da oggi partiranno una serie di azioni parlamentari presentate dalla delegazione italiana per rimettere al centro dell´attenzione la procedura su AST Terni e per tracciare una roadmap chiara e definita”.
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Terni-Ast / Angelilli-Sartori danno 'ultimatum' ad Almunia “No proroghe a Outokumpu”
Mar, 24/09/2013 - 17:44