Concerto di caratura interazionale per consacrare la nuova piazza San Domenico, spazio ritrovato della città dopo i lavori di pavimentazione che hanno messo in luce la sua particolare vocazione ad ospitare eventi. Il prossimo 24 settembre alle 20.30, infatti, l'orchestra di 84 elementi del Maggio Musicale Fiorentino, diretta da Zubin Mehta, uno dei direttori d'orchestra più importanti al mondo, si calerà nell'esecuzione de “i vespri siciliani” di Verdi e della “Pastorale” di Beethoven.
'Omaggio all'Umbria' – L'evento chiuderà la settima edizione del festival “Assisi nel mondo” organizzato dall'associazione “Omaggio all'Umbria”, col patrocinio di Unicef Italia e finanziato da Regione dell'Umbria, Provincia di Perugia, Comune di Foligno, Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Casse di Risparmio dell'Umbria, Gai Valle Umbra e Sibillini e Camera di Commercio di Perugia.
In diretta su Sky – Il concerto verrà trasmesso integralmente da “Sky classica”, canale televisivo che dispone di 50 milioni di abbonati nel mondo, e sarà dedicato a Papa Francesco, per ricordare che fu proprio a Foligno che il Francesco compi il famoso gesto di vendere abiti e cavallo per la costruzione della chiesa di san Damiano.
Location unica – “Da folignate, sono lieta di aver organizzato qui questo evento – spiega Laura Musella, cantante lirica e direttrice artistico del festival – lo scopo di 'Omaggio all'Umbria' è quello di valorizzare il patrimonio architettonico delle nostre città e sono molto felice di avere a disposizione la bellissima piazza San Domenico, finalmente tornata alle origini. Ringrazio il sindaco Nando Mismetti per la sua fiducia, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, Alberto Cianetti, e il presidente di Gai Valle Umbra e Sibillini, Gianpiero Fusaro, per aver coperto quasi tutte le spese del concerto.”
Grazie dal sindaco – “Ringrazio Laura Musella per averci proposto un evento così importante, in una piazza così bella e apprezzata – ha dichiarato Mismetti – questa è la dimostrazione di come Foligno stia muovendo passi importanti nell'acquisizione di una propria identità culturale.”