Operazione “scuole sicure” dentro e fuori gli edifici. Alla vigilia dell’apertura dell’anno scolastico 2013-2014 la Provincia di Perugia si mobilita per garantire efficienza delle strutture e soprattutto tutela e sicurezza degli studenti e delle loro famiglie. “La Polizia Provinciale riprenderà da mercoledì 11 settembre, primo giorno di scuola, l'attività di controllo di fronte agli oltre 100 edifici scolastici del territorio”.
E’ quanto ha dichiarato nel corso della conferenza stampa Marco Vinicio Guasticchi Presidente della Provincia di Perugia affiancato da: Piero Mignini assessore all’edilizia scolastica della Provincia di Perugia, Giuseppe Caputo dell’ufficio coordinamento intercomprensoriale Polizia Provinciale e Giampiero Bondi e Adriano Pelucca tecnici provinciali. “La popolazione scolastica per l’anno scolastico 2013/14, – ha spiegato Mignini – secondo i dati forniti dall’Ufficio Scolastico Regionale è pari a 28.503 studenti con un incremento di 139 unità rispetto all’anno precedente (28.364), mentre il numero delle classi formate è di 1.308 contro le 1.305 dello scorso anno. Le scuole dove si registrano i maggiori incrementi di iscrizioni sono gli Istituti Alberghieri di Assisi e Spoleto, il Liceo Classico di Città di Castello, il Liceo Scientifico Galilei” di Perugia, ITIS “A. Volta” di Perugia.
Gli aumenti consistenti avvenuti in questo hanno sono dovuti dalla riforma scolastica e del nuovo piano dell’offerta formativa che ha inserito in queste scuole indirizzi nuovi. E' inoltre in corso la progettazione necessaria per dotare di una sede unica il Liceo Scientifico “Alessi” di Perugia mediante la costruzione di un ampliamento della sede di via R. d'Andreotto”. Gli interventi previsti dal Piano di Utilizzo degli edifici scolastici per l’anno scolastico 2013/14 stanno riguardando: Liceo Classico di Città di Castello, Istituto Alberghiero di Assisi, Istituto Alberghiero presso l’ITCG Spagna di Spoleto, ITIS A. Volta, I.T.E.e.G Capitini-Vittorio Emanuele II-Di Cambio; IIS Sigismondi di Nocera Umbra, Liceo Scientifico I.Calvino di Città della Pieve. L’importo complessivo dei lavori e di € 100.000”. Sulla sicurezza scolastica Caputo ha ricordato i numerosi interventi relativi allo spaccio di droga all’entrata e all’uscita della scuola e talvolta nei cortili delle stesse. “Verranno impegnate – continua Caputo – 20 pattuglie e 8 ufficiali per il coordinamento delle attività oltre al personale assegnato nella sala operativa. A regime quotidiano il servizio impegnerà sempre almeno una o due pattuglie per ogni comprensorio, oltre quelle di pronto intervento dipendenti dal Comando di Perugia per il tramite della nuova Centrale Operativa del Corpo (075 32111)”.
“I controlli all'entrata e all'uscita degli studenti – ha concluso Guasticchi – sono a scopo preventivo, finalizzati a reprimere in particolare episodi di bullismo, spaccio di stupefacenti e abuso di bevande alcoliche, che sembra essere l’ultima emergenza sociale fra gli adolescenti. Un lavoro svolto in maniera molto scrupolosa dal Corpo a supporto delle altre forze dell’ordine a contatto con il mondo della scuola, esattamente secondo quanto prescritto dal concetto di “Polizia di prossimità” i cui servizi sono improntati, appunto, al contatto con i cittadini in un clima di reciproca fiducia. La scuola è uno degli ambiti sociali più sensibili e il contatto con insegnanti, genitori, alunni e, in genere con tutto il personale permette la conoscenza di informazioni anche su questioni come l'uso di sostanze stupefacenti, bevande alcoliche e il bullismo che necessitano di costante attività di vigilanza e prevenzione”.