“L’Ente Acque Umbre-Toscane ha aggiudicato oggi i lavori che consentiranno di mettere finalmente in esercizio l’invaso sul Chiascio, di fondamentale rilievo per il futuro dell’agricoltura e il fabbisogno idrico dell’Umbria”. È quanto afferma l’assessore alle Politiche agricole della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, rendendo noto che l’Ente ha proceduto stamani all’aggiudicazione definitiva delle opere di stabilizzazione e messa in sicurezza del versante destro dell’invaso sul Chiascio e delle opere di adduzione primaria dal serbatoio sul fiume Chiascio (II lotto – II stralcio – II sub) nel comune di Spello.
“Dopo lo sblocco dei finanziamenti per 43 milioni di euro disposto nel febbraio 2012 dal Ministero delle Politiche agricole – sottolinea l’assessore – l’Ente Acque Umbre-Toscane, che è subentrato all’ex Ente Irriguo, ha dato corso alle procedure di gara europea per l’appalto dei lavori. Ora, nei tempi previsti dalla normativa si procederà alla stipula dei contratti e all’apertura dei cantieri”.
L’assessore Cecchini domani, venerdì 30 agosto, nel corso di una conferenza-stampa a Valfabbrica (Sala consiliare del Comune, alle ore 11) illustrerà obiettivi e tempistica, insieme al presidente Renzo Boretti e al cda dell’Ente Acque Umbre-Toscane e al sindaco di Valfabbrica, Ottavio Anastasi.
Articolo correlato: DIGA SUL CHIASCIO: UNA SOLUZIONE ALL'APPROVVIGIONAMENTO IDRICO ESTIVO
Riproduzione riservata